Non accennano a placarsi le brutte notizie in casa Apple, con un calo della produzione di iPhone deciso a seguito dell’andamento negativo di questi mesi. In Cina non si vende più come gli anni passati e questa flessione ha portato l’azienda a decidere di effettuare un taglio alla filiera dei propri smartphone. Una decisione delicata ma per certi versi ovvia, visto anche l’aria che tira dopo il crollo delle quotazioni in borsa.
LEGGI ANCHE:
CES 2019: SanDisk presenta una chiavetta esagerata da 4 TB!
Giù del 10% la produzione di iPhone da parte di Apple
Un calo, quello delle azioni, che ha colpito anche la diretta rivale Samsung, anch’essa con vendite inferiori nel 2018 rispetto al 2017. Ovviamente non è Apple ad aver comunicato questo calo, ma la notizia arriva da Nikkei, fonte molto affidabile in materia. Il piano originale era quello di produrre 48 milioni di iPhone fra gennaio e marzo 2019, per poi vedere un ridimensionamento a 43 milioni e adesso a “soltanto” 40 milioni.
Ciò significa un taglio del-16.6% rispetto a quanto previsto inizialmente. Ad essere colpiti saranno i modelli più recenti, ovveroiPhone XS,XS Max eXR. Un bilancio non propriamente entusiasmante, soprattutto se si considera che nel Q1 2018 erano stati prodotti52.2 milioni di iPhone, con un calo annuale, quindi, del-23%.
[su_app]