Nella giornata di ieri, 18 maggio, è iniziato Google I/O 2016, la conferenza annuale di Big G dedicata agli sviluppatori.
E’ innegabile che il colosso statunitense abbia cambiato il modo di approcciarsi allo smartphone ed alla rete: 17 anni fa c’erano online 300 milioni di persone, connesse attraverso i PC. Oggi queste persone sono più di 3 miliardi, e si connettono principalmente da un dispositivo mobile per avere informazioni, organizzare la giornata, andare dal punto A al punto B e rimanere in contatto.
Al giorno d’oggi, lo smartphone è forse l’oggetto più utilizzato da ognuno di noi ed in tal senso la missione di Google è chiara: organizzare le informazioni a livello mondiale e renderle universalmente accessibili e utili.
Dalla realtà virtuale all’assistente virtuale per la casa: questo e molto altro è stato annunciato al Google I/O 2016 da Sundar Pichai, CEO dell’azienda.
Google Assistant
Google Assistant è l’assistente di BigG, in grado di dialogare con l’utente, rispondere a semplici domande e portare a termine compiti di base. Semplifica l’acquisto dei biglietti per il cinema mentre si è per strada, trova il ristorante ideale per uno spuntino, aiuta nella navigazione fino al cinema.
L’assistente funziona senza interruzioni su qualsiasi dispositivo e in qualsiasi contesto.
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Google Home
Google Home è un dispositivo ad attivazione vocale che porta Google Assistant in ogni stanza della casa. Permetterà di ascoltare musica, gestire gli impegni quotidiani e ottenere risposte da Google.
Il dispositivo è stato progettato per essere adatto ad un ambiente domestico e sarà disponibile in diversi colori e materiali. Home sarà disponibile per la fine di quest’anno.
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Allo e Duo
Allo è una nuova app di messaggistica in cui è incluso Google Assistant, in modo che lo si possa utilizzare nelle chat, sia private sia di gruppo – con la possibilità di chiedergli informazioni sugli impegni in agenda ovvero le foto dell’ultimo viaggio.
Allo include infatti la funzione Smart Reply, che suggerisce risposte ai messaggi ricevuti in base al contesto e lo fa in modo divertente grazie a emoji, sticker e alla possibilità di essere creativi con le foto. C’è anche una modalità Incognito, in cui le chat sono protette da crittografia end-to-end, mostrano notifiche discrete e i messaggi hanno una scadenza temporale.
Duo è un’app per videochiamate tra due persone. Con Duo, l’obiettivo è rendere le videochiamate più veloci e stabili anche quando la connessione è lenta. Introdotta la funzione chiamata Knock Knock, che mostra una anteprima video della persona che sta chiamando, prima che si risponda.
Allo e Duo si basano sul proprio numero di telefono. Entrambe le app saranno disponibili da quest’estate.
Per saperne di più: Google Allo e Duo: nuove app di messaggistica e videochat [Download]
Android N
Anticipati alcuni dettagli sulle prossime novità di Android N, tra cui prestazioni migliori per grafica ed effetti, un minor consumo di energia e di spazio di archiviazione, download in background degli aggiornamenti di sistema, notifiche rinnovate e ben 72 nuove emoji.
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Android Wear 2.0
Google ha inoltre mostrato un’anteprima di Android Wear 2.0, nel quale è stata migliorata la user experience e aggiunto il supporto alle app stand alone, ossia applicazioni che possono funzionare sull’orologio anche quando lo smartphone è spento.
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Google VR
Al Google I/O 2016 tanto spazio anche per la realtà virtuale, un settore oggi in forte crescendo e su cui tutte le principali aziende stanno investendo.
Daydream è una nuova piattaforma per la Realtà Virtuale in alta qualità da mobile. Le app e i giochi preferiti saranno disponibili su Daydream, oltre ovviamente alle app Google – come YouTube, Street View, Play Film, Foto e il Play Store. Altre ancora arriveranno questo autunno.
Daydream arriverà nel corso dell’estate e dunque a partire dalla fine dell’anno è possibile che i produttori inizino a realizzare soluzioni ed applicazioni per la realtà virtuale espressamente legate all’ecosistema di Google.
Android Instant Apps
Google ha presentato Android Instant Apps, un applicativo che permette di avviare app Android instantaneamente, senza bisogno di installarle. Tramite Chrome si potranno attivare le applicazioni attraverso «deep link»: lo smartphone inizierà a scaricare il programma a blocchi (solo quelli necessari) – il caricamento sarà istantaneo.
Inoltre l’app avrà già a disposizione in nostri dati – salvati nel browser – e non sarà più necessario né fare login né inserire i dati personali per gli acquisti. Tutto sarà sempre aggiornato all’ultima versione.
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Art Camera
Art Camera è stata progettata per essere molto più semplice da utilizzare rispetto ad altri dispositivi simili già presenti sul mercato, così che qualsiasi museo ed istituzione possa digitalizzare le opere presenti nella propria collezione.
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