Dopo averlo quasi distrutto nel suo test di resistenza, JerryRigEverything ha ben pensato di mettere nuovamente sotto torchioSamsung Galaxy Fold. La voglia di smontarlo e vedere cosa si nasconde al suo interno è tanta, dato che ci troviamo di fronte al primo (o quasi) smartphone pieghevole esistente. Il risultato è unteardownche segue a quello già eseguito dal portale di iFixit, nel quale ci si sofferma nel funzionamento del meccanismo di piegamento.
LEGGI ANCHE:
Samsung Galaxy S11: l’azienda ci mostra la fotocamera a periscopio
JerryRigEverything smonta Samsung Galaxy Fold: ecco il risultato
L’atipicità strutturale del Samsung Galaxy Fold comporta una maggiore difficoltà di disassemblaggio, visto che si hanno non due ma tre superfici da affrontare. Sul retro non c’è soltanto la back cover ma anche il display frontale, collegato alla scocca tramite l’apposito cavo di alimentazione dello schermo. Una volta smontato tutto si incappa nell’altra “stranezza”, ovvero la presenza di due batterie, una per ogni sezione del telefono.
Dopodiché si passa alla parte frontale, dove va necessariamente rimossa la cornice perimetrale che circonda il bordo del display per averne accesso. A questo punto si può “spellicolare” lo schermo pieghevole per svelare il meccanismo che rende possibile il nome “Fold”. Ma non vogliamo spoilerarvi troppo, vi lasciamo con il video di JerryRigEverything:
