Circa un anno fa si parlava della possibilità concreta che Uber mettesse in circolazione il primo taxi volante. Realizzato in collaborazione con Bell, questo è stato finalmente mostrato al pubblico in occasione delCES 2019 di Las Vegas. Si chiama Bell Nexus, è alquanto futuristico nell’aspetto ed è atteso nei cieli già a partire dal prossimo2020.
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Uber e Bell mostrano il primo taxi volante al CES 2019
Anche se non si tratta dell’unico partner in fatto di taxi volanti, quello di Bell è stato mostrato in bella vista alla fiera statunitense, per la gioia di tutti i curiosi. Era già stato mostrato in parte ad IFA 2018, ma adesso è presente in tutta la sua interezza. Può trasportare fino a 5 persone e monta un motore ibrido elettrico, coadiuvato dalle 6 ventole movibili poste sui lati.
L’obiettivo è quello di spostare parte del traffico di terra in aria, anche se ovviamente per i primi anni sarà solamente una cosa per pochi. Una visione per certi versi simile a quella pensata da Elon Musk con il progetto Hyperloop. Come affermato dal CEO di Bell, Mitch Snyder, “poiché lo spazio a livello del suolo diventa limitato, dobbiamo risolvere la sfida dei trasporti nella dimensione verticale. Ed è qui che prende forma la visione della mobilità on-demand di Bell.”
Anche se al CES 2019 per il momento il Bell Nexus è rimasto ben ancorato a terra, sembrerebbe che i tempi siano già piuttosto maturi. Stando a quanto affermato da Scott Drennan, Bell è intenzionata a portare il suo taxi volante nei mercati principali da metà 2020. “Questo non è un giocattolo“, ha affermato, “è un velivolo in cui sentirsi sicuri e a proprio agio nel portarci la famiglia. I grandi condotti nascondono i rotori, in modo da aiutare ad alleviare l’ansia dei clienti circa la perdita di un arto fra le sue lame rotanti.”
Nel frattempo lo scorso 2018 sono iniziate i test per Cora, il taxi volante di Larry Page, co-fondatore di Google. Avete già visto il video di test?
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