Albine ha dalla sua un cospicuo numero di utenti grazie a Blur Password Manager – un software che si occupa della gestione e memorizzazione delle password – ed il celebre DeleteMe. Quest’ultimo permette di proteggere la propria privacy andando a cancellare i dati digitali raccolti da società ed aggregatori che si occupano di “tracciare” gli utenti. Peccato che una falla nella sicurezza abbia scombussolato i piani della compagnia ed esposto i dati di tantissimi clienti!
Blur Password Manager e DeleteMe: utenti nei guai a causa di una falla nella sicurezza
Secondo quanto ammesso dalla stessa società di protezione online, pare che lo scorso 13 dicembre siano stati esposti i dati di circa 2.4 milioni di utenti a causa di una falla nella sicurezza. Precisamente sarebbero stati resi pubblici i dati degli utilizzatori di Blur Password Manager prima 6 gennaio 2018 e l’azienda ha rilasciato una dichiarazione solo dopo aver accertato la reale entità del danno.
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In base a quanto riportato dalla stessa compagnia sembra che il file contenente i dati sensibili sia stato liberamente accessibile per diverso tempo ma non ci sono prove che hacker e malintenzionati abbiano messo le mani sugli stessi.
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Nel mirino ci dovrebbe essere anche DeleteMe, anche se l’azienda non ha fornito dettagli. Gli utenti Blur sono stati invitati a cambiare la propria password e ad attivare l’autenticazione a due fattori, anche queste non pare siano state esposte. Nomi e cognomi, indirizzi email, IP ed altri dettagli: questi sarebbero le uniche informazioni trapelate.
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