Di nuovo una bufera per quanto riguarda il display dei nuovi dispositivi targati Google. Stando a quanto riportato dai colleghi di Android Central, dopo solo una settimana di utilizzo, si è verificato un disastroso problema di burn-in al display del Google Pixel 2 XL. E questo non sarebbe nemmeno il primo caso; problemi in vista per il nuovo arrivato dell’azienda di Mountain View?
Google Pixel 2 XL: burn-in del display dopo solo 7 giorni di utilizzo
Il burn-in è un fenomeno che si riscontra prevalentemente nei pannelli OLED. Dopo che un’immagine statica viene visualizzata per molto tempo (ad esempio come nel caso dell’Always-on Display, presente a bordo dei Pixel di seconda generazione), può capitare che questa “macchi” il display in modo più o meno permanente. A quanto pare, il nuovo Google Pixel 2 XL non sembra propriamente immune a tale problematica.
That's some pretty wild OLED burn-in on the Pixel 2 XL after maybe 7 days of full-time use pic.twitter.com/EPJTs6D0Kg
— Alex Dobie (@alexdobie) October 22, 2017
Come si evince dalla foto postata da Alex Dobie, di Android Central, il burn-in si sarebbe verificato nella parte inferiore del device, dopo solo sette giorni di utilizzo. E questa non sarebbe nemmeno la prima segnalazione.
Burn-in del display di Google Pixel 2 XL: casi isolati o qualcosa di peggio?
La stessa situazione si è verificata anche per i dispositivi in possesso di 9TO5Googlee di The Verge. Quest’ultimo ha riferito di essere stato contattato dal colosso di Mountain View, in merito alla problematica emersa. “Stiamo investigando attivamente sulla questione” è stato il commento del portavoce di Google. Insomma, non è chiaro se si tratti di un fenomeno isolato oppure se si tratti di “qualcosa di grosso”. Per ora non ci resta che attendere ulteriori informazioni da parte della stessa azienda, anche se l’insorgere di tale difetto dopo soli pochi giorni di utilizzo dello smartphone è alquanto preoccupante.
[su_app]