Ormai un anno fa, nel 2018, un gruppo di consumatori statunitensi ha intentato una causa ai danni di Google, rea di aver venduto (secondo gli utenti) alcune unità di Google Pixel con microfoni difettosi. La controversia si è risolta e, Big G, ha accettato di pagare un risarcimento agli utenti Pixel fino a 500 dollari.
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Google risarcirà 500 dollari: ecco com’è andata
Le problematiche hanno inizio nel 2017, quando alcuni utenti hanno lamentato diverse noie per fastidi alla capsula auricolare. In quell’occasione Google ammise i problemi al codec audio e sostituì i dispositivi. Tuttavia, le unità sostitutive arrivarono, affermano gli utenti, con ulteriori problemi.
Proprio questi utenti saranno quelli idonei al risarcimento di Google di 500 dollari, mentre coloro che hanno avuto a che fare con il problema una sola volta potranno richiedere fino ad un massimo di 350 dollari. In termini economici, la causa costerà all’azienda di Mountain View circa 7.25 milioni di dollari, cifra che sarà distribuita su base proporzionale.
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Nuova grana per i Pixel dopo le critiche sui prezzi, troppo elevati, e le vendite scarse. Il cambio di rotta potrebbe essere arrivato proprio con i nuovi Pixel 3a e 3a XL.
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