Android – per sua natura intrinseca – è più soggetto all’azione dei malintenzionati, dato che le applicazioni possono essere installate senza passare per il Play Store. Ciò non significa che iOS e gli iPhone sia completamente immuni da malware e virus e infatti, solo poche ore fa, l’azienda di cybersicurezza Lookout ha messo in evidenza l’esistenza di uno spyware pericolosissimo che sta prendendo di mira gli smartphone Apple in Italia e in Turkmenistan.
iPhone vittima di uno spyware travestito da app di assistenza per gli operatori italiani
Secondo quando scoperto dall’agenzia, ci sarebbe un’applicazione malevola travestita da semplice app di assistenza di un operatore di telefonia. In realtà si tratta di uno spyware, un software che intercetta chiamate e conversazioni, in grado di attingere ai dati dell’iPhone colpito e trasferire messaggi, chiamate, foto, posizione e così via, ad un server remoto.
In realtà si tratta di un’app già disponibile su Android e passata inosservata all’interno dello store di Google per circa due anni. Ora il software è arrivato anche su iOS ma anche se pare che ci sia qualche limitazione rispetto alla controparte per l’OS del robottino verde. La nuova app malevola non era presente nell’App Store – motivo per cui è stato difficile da individuare – ma poteva essere installata tramite link forniti da siti tarocco spacciati per canali ufficiali di operatori telefonici italiani (e del Turkmenistan).
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Il software presentava anche i certificati Apple andando a configurarsi in quella serie di app fake e piratate che sfruttano i privilegi Enterprise. Ovviamente – e questo vale si per gli utenti Android che iOS – evitate sempre le applicazioni sospette e procedete con il download sempre utilizzando i canali ufficiali. Questo è il solo modo per non correre rischi e non mettere in pericolo i propri dati.
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