Ban da record da parte di Steam, che ha bannato in meno una settimana 90.000 account di video giocatori scorretti. L’ultima “pulizia” di questo tipo era stata eseguita un anno fa, a luglio 2017, ma si era fermata a 40.000 account. Valve ha usato il suo sistema VAC (Valve Anti Cheat) per individuare gli utenti da eliminare definitivamente dalla piattaforma.
Steam: Valve s’infuria e ripulisce la piattaforma senza pietà
In tutto, le eliminazioni sono state fatte, effettivamente, in un paio di giorni. Lo scorso martedì – 17 luglio – l’azienda ha bloccato definitivamente 60.000 account mentre mercoledì ne ha eliminati altri28,411. Un totale di circa 90.000 utenti che non potranno più giocare online ed utilizzare i propri contenuti a causa di un comportamento scorretto non ancora chiarito da Valve.
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Non ci sono infatti dichiarazioni da parte dell’azienda, ma sembra che sia stato scoperto un cheat prima sconosciuto, ma utilizzato da tempo. Una volta identificato, il sistema anti-cheat di Valve – ovvero VAC – avrebbe identificato i giocatori che lo hanno utilizzato e bannato gli account.
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Certo, gli utenti potranno comunque creare un altro account, ma tutti i contenuti – anche quelli acquistati – sono andati definitivamente persi. L’unico modo per riottenerli, è ricomprarli. Il prezzo da pagare per la scorrettezza, considerando che Valve non fa sconti a nessuno.
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