Proprio ieri abbiamo parlato di un brevetto del colosso sudcoreano molto particolare. Samsung è al lavoro su una fotocamera frontale in grado di funzionare al di sotto del display. Anche la sensoristica e l’altoparlante dovrebbero subire la stessa sorte e, con una tecnologia di questo tipo è difficile non immaginare un flagship incredibilmente futuristico. Ed oggi, la strada verso il nuovo top di gamma si arricchisce con un ulteriore dettaglio. Il futuro device dovrebbe presentare un rapporto screen-to-body incredibilmente vicino al 100%!
Samsung al lavoro su un device con un rapporto screen-to-body “quasi” del 100%
Le immagini di un nuovo brevetto, ci mostrano quello che dovrebbe essere il design del prossimo top di gamma dell’azienda. Certo, con il Samsung Galaxy S9 alle porte, sembra quanto mai esagerato iniziare a speculare su di un presunto S10. Eppure le immagini in alto parlano chiaro. Il produttore asiatico sarebbe intenzionato a realizzare uno smartphone con un rapporto screen-to-body elevatissimo e quasi completamente borderless.
La selfie camera, così come i sensori, sarebbe implementata al di sotto del display. Inoltre, il brevetto suggerisce che il device potrebbe arrivare con un lettore d’impronte integrato nel display. La cosa non stupisce, in quanto – secondo alcuni rumors– tale feature potrebbe essere introdotta con il Galaxy Note 9.
Ecco lo smartphone del futuro secondo Samsung
Ovviamente stiamo parlando di un brevetto e non è detto che Samsung realizzi effettivamente quanto stiamo vedendo su carta. Fatto sta che tali caratteristiche non sembrano poi così irreali. Si pensi ad iPhone X e alla tendenza dei produttori ad realizzare smartphone con cornici sempre più ridotte e pannelli sempre più ampi. Si pensi al nuovo Vivo X20 Plus UD, con sensore ID nel display. Insomma, i segnali ci sono tutti e queste sembrano proprio essere i tratti degli smartphone del futuro.
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