Piccolo colpo di scena (forse per alcuni, nemmeno troppo piccolo) per il prossimo top di gamma targato LG. Il nuovo LG G7 (il nome dovrebbe cambiare, il produttore avrebbe deciso di optare per un rebrand dei suoi flagship), potrebbe arrivare con a bordo il chipset Qualcomm Snapdragon 835, anziché adottare l’ultimo SoC high-end del chipmaker statunitense. A rivelarlo, la pagina del sito ufficiale del brand sudcoreano dedicata alla ricarica rapida.
Niente Snapdragon 845 per LG G7: il flagship potrebbe arrivare con Qualcomm Snapdragon 835
Sul sito ufficiale di LG, nella pagina dedicata alla ricarica rapida, la lista dei dispositivi dotati di tecnologia Quick Charge è stata aggiornata. Secondo la suddetta lista (la trovate nell’immagine in alto), LG G7 arriverà con Quick Charge 4.0. La cosa non è passata di certo inosservata e i più smaliziati hanno ipotizzato che lo smartphone monterà un chipset Qualcomm Snapdragon 835. La tecnologia 4.0 è quella implementata a bordo di quest’ultimo; il più recente chipset di alto profilo del produttore, lo Snapdragon 845, presenta lo standard Quick Charge 4.0+.
Quindi, appare probabile che il prossimo top di gamma del brand sudcoreano non sarà equipaggiato con l’845 e potrebbe arrivare con a bordo il chipset flagship dello scorso anno.
LG G7: cosa aspettarsi
Secondo le indiscrezioni trapelate finora, il nuovo top di gamma di LG dovrebbe arrivare – quindi – con un SoC Snapdragon 835 oppure 845. Per il momento c’è ancora molta indecisione al riguardo. Il display dovrebbe essere un’unità OLED con risoluzione QHD+ (2880 x 1440 pixel) e rapporto in 18:9. Il modulo All-in-one dovrebbe introdurre la feature di sblocco tramite il riconoscimento dell’iride. In merito al lancio, LG G7 potrebbe essere presentato a marzo inoltrato (non al MWC 2018). La commercializzazione – in base ai rumors – dovrebbe partire il prossimo 20 aprile.
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