Tralettore d’impronte digitali, sofisticati hardware per il Face ID e il tanto atteso sblocco tramite Touch ID integrato nel display, arriva una nuova alternativa da una startup a caccia di fondi: la scansione del palmo della mano, denominata PalmID.
PalmID: ecco la new entry dei sistemi di autenticazione biometrica
In queste ore è arrivata la risposta da parte di Apple in merito alle voci riguardanti il fatto che l’azienda – per risolvere il problema dei ritardi nella produzione del nuovo iPhone X – avrebbe deciso di diminuire la precisione del nuovo sistema di sblocco Face ID (utilizzando componenti “inferiori”) per velocizzare la produzione dello smartphone. Secondo l’azienda di Cupertino, quest’informazione sarebbe completamente falsa; inoltre ha approfittato della cosa per ribadire ancora una volta l’affidabilità del Face ID.
La probabilità che qualcuno possa bypassare ilFace IDdiiPhone Xè di una su un milione; per quanto riguarda il Touch ID invece, si tratterebbe di una possibilità su 500 mila. Ma forse, si profila all’orizzonte un nuovo sistema di autenticazione biometrica, ancora più sicuro. Stiamo parlando di PalmID, lascansione del palmo della mano, introdotta da una giovane azienda della Silicon Valley.
Stando ai fondatori della Redrock Biometrics, i tempi di autenticazione del loro PalmID sarebbero ridotti all’osso e variano dai 10 ai 100 millisecondi (in base alla potenza della parte hardware del dispositivo). Inoltre, a differenza del Face ID di Apple, in questo caso non ci sarebbe bisogno di componenti hardware dedicati. Basterebbe una semplice fotocamera, supportata da un software che sia efficace nell’analisi delle immagini.
Quando arriverà questo nuovo sistema di autenticazione?
Per quanto riguarda il grado di sicurezza e di affidabilità, c’è poco da controbattere. Le linee e i soldi presenti sul palmo sono diversi per ogni persona, allo stesso modo delle impronte digitali.
Le potenzialità di questo nuovo metodo sono di certo stuzzicanti ma, per ora, il progetto è ancora allo stato embrionale. La neonata startup è alla ricerca di fondi e sembra quanto mai forzato fare delle previsioni riguardo a delle tempistiche.
[su_app]
