Lo scorso 12 settembre, sul palco dello Steve Jobs Theater di Cupertino, ha avuto luogo uno degli eventi più attesi dell’anno: la presentazione dei nuovi dispositivi targati Apple. Uno dopo l’altro, hanno sfilato iPhone 8, iPhone 8 Plus e il futuristico iPhone X; quest’ultimo è stato segnato da un hype senza precedenti negli ultimi mesi. Ma quello che in tanti si chiedono è: si è trattato davvero di “innovazione”?
Apple: quello che abbiamo visto al Keynote era davvero “innovazione”?
Come avviene con ogni evento di una certa importanza, anche questa volta l’utenza si è letteralmente divisa in due. Da un lato abbiamo coloro i quali difendono a spada tratta il dispositivo tanto atteso e dall’altro chi non può far a meno di criticare senza sosta. Nemmeno un’azienda celebre come Qualcomm può sfuggire a questa dinamica; se ben ricordate, il chipmaker statunitense non c’è l’ha proprio fatta a trattenersi. Come al solito, oseremmo dire, la verità sta nel mezzo.
Nel frattempo, il noto portale Digital Trends ha pensato bene di stilare la sua personale lista delle “innovazioni” tecnologiche presentate da Apple e “spacciate” per rivoluzionarie.
Quanta innovazione c’è nei nuovi dispositivi Apple?
Il primo display OLED a bordo di un dispositivo mobile risale al 2008, con ilNokia N85. La sudcoreana Samsung ha iniziato ad implementare tali display nella sua serie Galaxy dal2009. Invece, il primo dispositivo ad essere dotato di ricarica wireless è stato il Palm Pre uno smartphone slider (cioè dotato di una tastiera fisica e scorrevole) dotato di un OS proprietario, Palm webOS, anch’esso basato su Linux.
Per quanto sia innegabile che Apple abbia perfezionato la tecnologia di sblocco del dispositivo con il suo Face ID, il primo device dotato di Face Unlock risale al 2011: si tratta del Samsug Galaxy Nexus. I primi TV con risoluzione 4K, invece, risalgono al 2012. Connettività LTE in uno smartwatch? Anche questo già visto. Precisamente nel 2015, con LG Watch Urbane.
Insomma, i ragazzi di Digital Trends sono stati abbastanza polemici ma la loro lista fa comunque riflettere. E voi cosa ne pensate? Definireste “innovative” e “rivoluzionarie” le nuove tecnologie implementate dall’azienda di Cupertino?
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