Periodo di rimodulazioni non propriamente positive per gli operatori italiani. Dopo aver visto quelle di Vodafone (e la relativa scappatoia) e quelle proposte da 3 Italia per le offerteAll-Ine tutte le altre(non sempre ben viste dal AGCM), oggi vi veniamo a parlare di ulteriori rimodulazioni imposte da quest’ultimo operatore per le tariffe base Power10 e Power15.
3 Italia: rimodulazioni a luglio per i clienti Power10 e Power15
A partire dal 3 luglio, infatti, i clienti che hanno sottoscritto una di queste saranno switchatidirettamente alla Power29 che prevede chiamate nazionali a 29 centesimi al minuto, senza scatti alla risposta e con tariffazione al secondo, SMS a 29 centesimi verso tutti i numeri nazionali, internet sotto rete 3 e in Roaming Nazionale a 20 centesimi ogni 20 MB e, cosa che sicuramente sarà più odiata da tutti, addebito di 50 centesimi alla settimana (che, però, sarà scontato in caso di attivazione di un’opzione, ad esclusione di 4G LTE, Ricarica Always ON, Europe Pass, World Pass e Internet Pass).
Tutti i clienti saranno informati almeno 30 giorni prima del passaggio alla nuova tariffa Power29 e sarà possibile recedere dal servizio e/o passare ad altro operatore senza penali entro il 2 luglio 2017, esplicitando la causale “Modifica Power10/Power15” o inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo “Wind Tre S.p.A. Casella Postale 133 – 00173 Roma Cinecittà” o inviando una PEC dall’indirizzo servizioclienti133@pec.h3g.it.
A quanto pare, dunque, anche 3 Italia sta cercando di forzare gli utenti ad attivare un’opzione e non usufruire del piano base, garantendo tariffe meno convenienti e penalizzazioni per chi non le attiverà. Voi cosa ne pensate?
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