Della serie “a volte ritornano”, sembra che una serie di applicazioni contenenti malware – precedentemente eliminate dal Google Play Store– siano tornate sullo stesso. Secondo il report diSymantec, azienda leader nel settore della sicurezza informatica, si tratta della seconda ondata di un tipo di minaccia chiamataAndroid.Reputation.1, scoperta per la prima volta nel 2014.
Applicazioni malevoli tornano sul Google Play Store “cambiando identità”
Le app in questione sono ritornate a bomba sullo store cambiando praticamente tutto: nome sviluppatore e nome pacchetto. Persino l’icona è diversa, tendenzialmente sono simili a quelle presenti nella selezione di applicazioni di Google.
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Questo genere di malware prevede che gli applicativi vengano proposti come utili per un certo scopo, ma in realtà fanno tutt’altro. Dopo poche ore dal download si attivano in background e mantengono la loro attività nascosta. Ovviamente, prima di iniziare, la stessa app chiede una serie di autorizzazioni all’utente che – in un modo o nell’altro – viene portato a concederle.
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Symantec rassicura che questo genere di malware è parecchio fastidioso, ma non troppo pericoloso. Infatti, non monetizza le infestazioni rivedendo dati personali, sebbene potrebbe facilmente farlo, visto che è autorizzato ad accedere ai nostri dati. Il suo scopo sarebbe “solo” quello di infestare lo smartphone di spazi pubblicitari venduti a terzi.
Vi ricordiamo che, essendo una classe di malware molto vecchia, praticamente qualsiasi antivirus per Android è in grado di rimuovere la minaccia. Rimane buona norma stare sempre attenti a quelli che si scarica, da qualsiasi store di applicazioni.
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