A pochissime ore dagli annunci dell’ I/O 2018 in relazione alle funzionalità di Google Maps, arriva la risposta di Apple con importanti notizie per il servizio Apple Maps. Pare infatti che – esclusivamente in America per ora – la società di Cupertino abbia intenzione di utilizzare i droni per mappare le città.
Apple Maps cercherà di mappare più dettagliatamente le aree con l’ausilio dei droni
L’idea in relazione all’evoluzione di Apple Maps era stata vagliata dalla società statunitense già nel 2016. Chiaramente questa idea innovativa si è scontrata ad oggi con le leggi federali in materia di privacy. Infatti, Apple è stata tra le prime società a chiedere il permesso al governo di poter utilizzare i droni oltre gli attuali limiti imposti dalla FAA. In una dichiarazione a Reuters,la società spiega che la protezione della privacy rimarrà un must nell’utilizzo di tale apparecchiatura. La tutela verrà garantita da un impegno assoluto nella protezione dei volti, targhe e domicili privati tramite l’offuscamento delle immagini.
Il banco di prova per l’iniziativa sarà la Carolina del Nord, la quale ha permesso alla società di Cupertino di accedere ai test. L’annuncio è arrivarto direttamente da un portavoce del Dipartimento dei Trasporti della North Carolina. L’utilizzo dei droni sarebbe giustificato – da Apple – per migliorare l’individuazione di incoerenze e altri fattori che influenzano l’utilizzo di Maps. Ovviamente l’espansione di questa tipologia di mappatura sarà tutta da vedere: l’utilizzo verrà in ogni caso subordinato alle leggi vigenti sul territorio da mappare. Ad ogni modo, qualora il test avesse successo, ci aspettiamo che la mela si muova per poter accedere – in tutt’America prima, e nel resto del globo poi – all’utilizzo dei droni.
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