Come ogni mese, anche in questo novembre il team di developer che c’è dietro la famosa applicazione di test AnTuTu Benchmark ha annunciato, con una nota ufficiale, quali siano i dispositivi più potenti in circolazione.
Ovviamente, la lista corrisponde alle prime 10 posizioni nella classifica dell’applicazione stessa e non sono influenzate in alcun modo dai pareri del team in oggetto.
AnTuTu: i migliori 10 smartphone del penultimo mese del 2016
Stando alla classifica pubblicata quest’oggi da AnTuTu, il dispositivo più potente tra tutti è Apple iPhone 7 Plus, il quale ha totalizzato ben 172.664 punti, seguito dal suo gemello più piccolo, Apple iPhone 7, che ha raggiunto i 170.124 punti nella classifica generale.
Successivamente agli smartphone della casa di Cupertino, troviamo il potente Le Eco Le Pro 3, che noi abbiamo recensito su GizChina a questo indirizzo e che ha fatto segnare 160.856 punti, risultando il primo Android dell’intera classifica.
A seguire troviamo poi loXiaomi Mi 5S Plus, la cui recensione è disponibile qui, con i suoi 153.777 punti. Il quinto ed il sesto posto di questa classifica sono poi occupati dallo Smartisan M1L e dallo Xiaomi Mi Note 2, i quali godono rispettivamente di 149.705 e 148.352 punti totali.
Il Huawei Mate 9, la cui recensione è disponibile a questo indirizzo, occupa il settimo posto mentre troviamo poi Xiaomi Mi 5S con 144.135. Agli ultimi due posti troviamo, invece, OnePlus 3 con i suoi 140.288 punti e Vivo Xplay5 con 138.706.
La situazione rispetto allo scorso mese di ottobre, che vi avevamo descritto qui, si dimostra dunque pressoché identica, in quanto troviamo le due uniche novità inHuawei Mate 9 e Xiaomi Mi Note 2. Questi due smartphone sostituiscono il Nubia Z11 e ilLeEco Le Max 2, presenti fino allo scorso mese.
Volendo raccogliere le somme di questa classifica, possiamo certamente dire che le prime posizioni sono occupate, fatta eccezione degli smartphone di Apple, da smartphone con il SoC Snadragon 821, top di gamma dei processori di Qualcomm in questa ultima parte del 2016.