Molti potrebbero pensare che dedicare tempo e risorse alla recensione un cavo USB sia uno spreco, e che un componente tanto semplice sia necessariamente a basso contenuto tecnologico e poco interessante.
In realtà non è raro che i dispositivi elettronici sopravvivano al loro cavo originale, e nonostante molti ricambi in commercio non siano all’altezza delle aspettative alcune aziende si affidano alle più recenti tecnologie per produrre cavi dalle ottime caratteristiche.
Anker in occasione dell’IFA di Berlino ci ha fornito un esemplare del suo cavo ultra resistente PowerLine+. Secondo le specifiche dichiarate dal produttore questo accessorio si distingue dalla concorrenza per qualità dei materiali e affidabilità, quest’ultima garantita dalla presenza di un core interno in fibra aramidica e dall’utilizzo di saldature laser.
In questi mesi abbiamo dunque avuto la possibilità di mettere alla prova le promesse del produttore, sottoponendo il cavo a test al limite della tortura. Tutti i dettagli nella nostra recensione completa!
Cavo ultra resistente Anker PowerLine+, la recensione di GizBlog.it
Anker PowerLine+ MicroUSB – Confezione di vendita
A differenza di quanto visto durante le recensioni di PowerCore Speed 20000 QC e PowerCore Slim 5000, il sample ci è stato fornito con la sua confezione di vendita ufficiale. Si tratta di una semplice scatola in cartone, dalla grafica minimale ma adatta a rendere da subito chiare le caratteristiche del prodotto.
Sulla parte superiore della confezione troviamo quindi il logo Anker, che domina una scritta in caratteri argentati che ci comunica famiglia e versione del cavo. Nel nostro caso si tratta di un PowerLine+ con connettore USB-MicroUSB, ma il produttore offre anche le versioni USB-Lightning e USB 3.0-Type C. La lunghezza del cavo, invece, è indicata in alto a destra (90cm per il sample in questione, ma disponibile anche da 30cm, 1.8m e 3m).
Pochi gli altri dettagli della scatola: sul fronte troviamo i contatti per il servizio clienti, sul retro i loghi delle certificazioni e il codice alfanumerico del modello, sul fondo poche righe di auto-promozione e il link del sito ufficiale. Dentro la confezione, infine, troviamo il cavo già inserito nella sua custodia ed un ulteriore talloncino con i contatti dell’assistenza.
Anker PowerLine+ MicroUSB – Design e costruzione
La custodia originale (in tessuto grigio, ben rifinita e abbastanza resistente) è chiusa da una coppia di magneti nascosti, che purtroppo non assicurano una buona tenuta. Al suo interno troviamo un cavo abbastanza spesso, segno di come l’azienda non abbia risparmiato in fase di produzione. Il primo contatto, infatti, trasmette subito la sensazione di un prodotto dall’ottima qualità costruttiva realizzato con buoni materiali.
I connettori, in particolare, non presentano doratura ma sono dotati di una scocca in plastica rigida nera decisamente ben realizzata. A questa, poi, è saldata una coda in gomma che rinforza uno dei principali punti di stress (e di rottura) dei cavi USB. Entrambe le estremità sono caratterizzate dalla presenza del logo Anker, completo sul connettore USB e in forma ridotta (una A stilizzata) su quello MicroUSB.
Il cavo è protetto da un rivestimento in maglia di Nylon anti-ingarbugliamento , sotto al quale troviamo un cladding in gomma che protegge gli elementi conduttivi (particolarmente elevata la sezione di quelli di alimentazione) e l’anima in fibra aramidica. Proprio quest’ultima dovrebbe garantire un’ottima resistenza al cavo: il Kevlar, esponente principale di questa famiglia di fibre polimeriche, è noto per avere una resistenza alla trazione superiore a quella dell’acciaio. Dobbiamo notare, infine, che l’elevato spessore del cavo e la presenza del Nylon rendono assai difficile la creazione di nodi.
Anker PowerLine+ MicroUSB – La nostra prova
Come prevedibile il cavo ha superato senza alcuna difficoltà tutte le prove di funzionamento standard. La velocità di trasmissione tra il nostro smartphone di prova ed il computer, in particolare, si è dimostrata quella tipica del protocollo USB 2.0, mentre non sono apprezzabili differenze nei tempi di ricarica rispetto al nostro cavo di riferimento da 15cm.
I nostri test si sono dunque focalizzati sulla resistenza e sull’affidabilità del cavo, aspetti molto pubblicizzati dal produttore. Questo PowerLine+ MicroUSB è stato dunque maltrattato ed utilizzato quotidianamente come cavo di ricarica per oltre due mesi. Secondo i nostri test il prodotto di Anker non ha manifestato segni di usura nonostante i continui stress.
Per fortuna il reparto marketing del colosso degli accessori ci ha dato lo spunto per eseguire acuni test non convenzionali. L’azienda, in particolare, sostiene che il cavo possa reggere oltre 80 Kg di peso. Noi, naturalmente, ci siamo impegnati per verificare la veridicità di questa affermazione.
In un primo momento abbiamo quindi utilizzato il nostro esemplare di PowerLine+ per sollevare un manubrio con 15Kg di pesi. L’accessorio ha subito dimostrato di non temere le forti trazioni, e abbiamo dunque innalzato il peso fino a 25Kg. Nonostante in queste prove il cavo sia stato annodato, i successivi test non hanno rilevato difetti di funzionamento.
Dato che il recensore pesa circa 80Kg, abbiamo infine deciso di saggiare con maggiore decisione le promesse del produttore. Purtroppo questa volta la nostra idea di immortalare una persona sollevata da terra unicamente per mezzo di un cavo USB non si è dimostrata realizzabile: PowerLine+ ha retto il peso solo per pochi secondi, fallendo il test.
Anker PowerLine+ MicroUSB – Conclusioni
Anker ha forse esagerato nel promettere una resistenza alla trazione tanto elevata, ma dalla nostra prolungata prova emerge comunque il quadro di un prodotto di ottima qualità. Questo cavo non è quindi adatto al tiro alla fune, ma presenta connettori molto resistenti ed ha dimostrato di non temere un uso intenso.
Il modello qui recensito di Anker PowerLine+ è attualmente disponibile su Amazon con spedizione Prime al prezzo di 8.99 Euro. Si tratta di un listino decisamente superiore a quanto previsto per molti altri cavi in commercio (sopratutto rispetto quelli di brand meno blasonati), ma comunque accessibile e giustificato dall’elevata affidabilità del prodotto.
Se siete consumatori non troppo attenti alla salute dei vostri cavi e desiderate investire in un accessorio che abbia tutte le carte in regola per resistere a lungo, dunque, Anker PowerLine+ potrebbe essere una valida scelta.