È proprio vero che gli smartphone stanno sostituendo molteplici oggetti di utilizzo comune. Quanto è comodo avere in un unico dispositivo, per di più tascabile, una fotocamera, un navigatore GPS ed un terminale con cui accedere a social ed internet? Da quando è stato introdotta la tecnologia NFC, poi, gli smartphone sono prontamente diventati un potenziale sostituto delle carte di pagamento. Ciò non toglie che ci sia chi continua a preferire le carte fisiche, specialmente in un mondo in cui non c’è ancora una completa digitalizzazione. Per questo non stupisce sentir parlare di una presuntaGoogle Card, soprattutto da quando è stata lanciata la Apple Card. Anche nel mondo più tipicamente asiatico abbiamo visto progressi in questa direzione, con l’ingresso nel settore bancario della Huawei Card.
Google Card renderà ancora più completa il servizio Google Pay
TechCrunchè riuscita ad entrare in possesso ad immagini piuttosto affidabili che svelerebbe l’esistenza della Google Card. Associandola al proprio account finanziario sarebbe così possibile utilizzare questa carta di debito per l’acquisto di beni e servizi, potendo contare sul ben stabilito circuito VISA. La sua realizzazione avverrebbe in collaborazione con altri enti del settore bancario, come CITI e Stanford Federal Credit Union. Tramite l’app Google sarebbe possibile per l’utente monitorare tutto il monitorabile, come saldo, movimenti e quant’altro. Senza contare sulla possibile integrazione con gli altri servizi dell’ecosistema Google.
Inutile dire che per Google questo rappresenterebbe un rinforzamento del già enorme database di dati in possesso sui gusti commerciali dei propri utenti. Ma per il momento è ancora presto per capire se quella di Google sia una intenzione concreta o meno. Se ne sarebbe potuto sapere di più al Google I/O 2020, ma la sua cancellazione completa potrebbe far slittare tutto al prossimo anno.
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