Da qualche mese ormai Samsung ha rilasciato i nuovi Galaxy S10. Nel corso delle settimane successive, poi, oltre ad arrivare nuovi interessanti aggiornamenti, il brand sudcoreano ha provveduto alla commercializzazione anche di altri prodotti. Abbiamo potuto assistere, dunque, all’uscita dei nuovi Galaxy Note 10 che completano, in questo caso, tutta la gamma. Non si fa in tempo, però, ad accorgersi di questi device, che subito i vari leak e rumor puntano il dito sui prossimi smartphone della casa. Nello specifico, ci riferiamo proprio al nuovo Samsung Galaxy S11, che dovrebbe uscire già nella prima metà del 2020.
Samsung pensa al futuro con Galaxy S11
Cominciano a susseguirsi le voci sulle possibili caratteristiche dei nuovi Samsung Galaxy S11. Secondo alcuni rumor, infatti, tali unità dovrebbero possedere un comparto tecnico di altissimo livello, sotto tanti punti di vista. Stando alle ultime indiscrezioni, dunque, tali smartphone dovrebbero implementare anche un particolare sensore, posizionato sul retro, che andrebbe ad arricchire tutto il comparto connettività. Si tratta proprio di uno spettrometro, ovvero una componente in grado di misurare lo spettro delle radiazioni elettromagnetiche.
Come potrebbe tornare utile questo spettrometro, all’interno di uno smartphone? Sembrerebbe, ad un primo sguardo, un esercizio di stile da parte di Samsung, piuttosto che una reale esigenza. Vi basti sapere, però, che tramite questa unità il vostro device potrebbe essere in grado di rilevare la composizione chimica di tutto ciò che vi circonda. Questo potrebbe avere notevoli risvolti positivi nella vita di tutti i giorni, soprattutto se sfruttato dalle app presenti su Google Play Store.
Non sappiamo ancora se tale tecnologia verrà effettivamente implementata su Samsung Galaxy S11. Nel frattempo fateci sapere che cosa ne pensate a riguardo, lasciando un commento qui sotto.
[su_app]