Tra i protagonisti del Google I/O 2019 non poteva mancare l’assistente vocale di Mountain View, Google Assistant, ormai diventato parte integrante della nostra quotidianità. Ecco tutte le novità annunciate nel corso dell’evento del colosso tecnologico statunitense!
Google Assistant tra i protagonisti del Google I/O 2019: ecco tutte le novità annunciate
Il team di Google è riuscito a trasformare ben 100 GB di dati utili per l’elaborazione delle sequenze vocali in uno spazio ridottissimo di 0.5 GB, al fine di trovare spazio a bordo dei dispositivi mobile. Ciò si traduce in una rapidità di elaborazione dei dati da parte dell’assistente smart senza precedenti: Google Assistant è in grado di lavorare 10 volte più rapidamente grazie alla sua presenza fisica.
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Nel corso del Google I/O 2019 l’azienda ha dato prova delle nuove capacità dell’assistente smart con una serie di comandi consecutivi (circa 10) in una manciata di secondi, con risposte sempre corrette ed apertura di varie applicazioni.
Running on-device and coming to new Pixel phones later this year, the next generation Google Assistant can understand and process your requests up to 10 times faster, making operating your phone, multi-tasking and even composing email easier than ever. #io19 pic.twitter.com/iNPpOvwDM2
— B??GLE (@Google) May 7, 2019
Il multitasking vocale è solo una parte delle novità: grazie alla presenza fisica di Assistant la latenza viene ridotta al minimo e il software è perfettamente funzionante anche quando si è offline. L’azienda USA ha presentato Picks for You, una nuove feature che consente di avere risultati personalizzati (come ricette, podcast ed eventi, ad esempio) in base alla propria cronologia di utilizzo.
Comandi consecutivi, Personal References e Driving Mode: una valanga di novità per Assistant
Lo sviluppo dell’AI legata ad Assistant ha fatto passi da gigante: ora il software è in grado di considerare dei riferimenti personali. In soldoni è in grado di comprendere a 360° quello che chiediamo in base al contesto, elaborando informazioni personali, contesto familiare e relativo ai propri contatti, luoghi e trasporti. Se cerchiamo la via più rapida per raggiungere “casa di mamma”, l’assistente sarà in grado di collegare il termine al proprio familiare (senza dover specificare esattamente l’indirizzo). Un bel passo avanti, no?
#HeyGoogle, let's drive: Coming this summer on @android phones, the Google Assistant’s new driving mode features a thoughtfully designed dashboard with personalized suggestions for navigation, messaging, calling and media. #io19 pic.twitter.com/epJoJdqhX5
— B??GLE (@Google) May 7, 2019
Inoltre Google Assistant si arricchisce della Driving Mode, disponibile su tutti i dispositivi Android a partire dall’estate 2019. Si tratta di una feature – attivabile col comando Ok Google, let’s drive – che consente di avere accesso completo a Maps, musica e suggerimenti suoi luoghi circostanti (come ristoranti e bar). Il tutto senza interagire fisicamente con lo smartphone.
E le novità del Google I/O 2019 continuano!
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