Al momento siamo tutti coinvolti in qualcosa che va oltre ogni tipo di immaginazione. A causa di questa pandemia di Coronavirus (Covid-19), infatti, milioni di persone nel mondo sono costrette a rimanere a casa, per evitare la diffusione del contagio. Sta diventando davvero difficile, dunque, monitorare tutti gli utenti. Capire come questi si spostano e con quale incidenza è, al momento, quanto mai importante. Motivo per cui anche Apple, seguendo l’esempio di Google, ha messo a disposizione i propri dati.
Apple utilizza l’app Mappe per tracciare gli spostamenti
Come nel caso di Google, anche la stessa Apple ci tiene a precisare alcuni punti importanti. Tutti i dati sugli spostamenti, ricavati dall’ID Apple degli utenti, non verranno utilizzati per alcun scopo, se non quello d’informazione. Questo per non violare la privacy dei clienti, che insieme concorreranno a mantenere aggiornati i dati sugli spostamenti della popolazione. Tutti questi numeri saranno registrati dall’app Mappe ma, ovviamente, non saranno mantenuti in alcune memoria. Si tratta, dunque, di un sistema molto utile che potrebbe risultare vincente nella lotta al Coronavirus.
Grazie a questo sistema, che ha una copertura di ben 63 Paesi nel mondo, è possibile stabilire quanti utenti si stanno spostando durante la giornata, e con quali mezzi. Tutto ciò potrebbe essere utile ai governi, al fine di trovare la soluzione migliore per gestire tale emergenza.
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