Uscito da poco sul mercato,Samsung Galaxy S20 Ultra è l’espressione massima della produzione lato smartphone dell’azienda coreana. Un telefono farcito di specifiche al top ed una certa cura per la qualità costruttiva. Purtroppo questa qualità dei top di gamma moderni non si riflette nella facilità diriparazione, con prodotti sempre più difficili da maneggiare. Se ce ne fosse bisogno, a sottolineare questa pecca su S20 Ultra ci ha appena pensato il team diiFixit.
Il teardown di Samsung Galaxy S20 Ultra ne rivela il (basso) grado di riparabilità
Ma prima di parlare di riparazioni, è interessante analizzare più a fondo il meccanismo che si nasconde dietro alla fotocamera periscopiale. Come altri flagship, anche Galaxy S20 Ultra è dotato di un sensore con zoom ottico 4x. Rispetto ad altri modelli, qua è presente un sistema più avanzato, con carrello che sposta avanti e indietro la lente per la gestione della messa a fuoco. Inoltre, il prisma che viene usato per riflettere la luce nel sensore con un angolo a 90° è stabilizzato otticamente.
Samsung Galaxy S20 Ultra ha una scheda tecnica invidiabile (ed un prezzo difficile da digerire), ma rimane piuttosto difficile da riparare. A partire dal disassemblaggio della scocca in vetro, data l’abbondante colla che tiene insieme il tutto, passando per la difficoltà nel sostituire la batteria. Senza considerare che riparare il display significa smontare interamente il dispositivo, se non addirittura rimpiazzare metà telefono.
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