Samsung ha annunciato il nuovo Exynos 990, il successore dell’attuale Exynos 980 visto a bordo delle gamme S10 e Note 10. Siamo quindi di fronte ad un chipset di fascia top di gamma, con caratteristiche hardware di alto livello. È realizzato con un processo produttivo EUV a7 nm, lo stesso utilizzato da Huawei ed HiSilicon con l’ultimo Kirin 990.
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L’Exynos 990 è il nuovo chipset top di gamma Samsung
All’interno del Kirin 990 trova spazio una nuova CPU octa-core con struttura tri-cluster 2+2+4 così formata: 2 x core custom di 5° generazione + 4 x core Cortex-A76 + 4 x Cortex-A55. Non sono ancora state dette le frequenze sulle quali gireranno questi core, però, seppur Samsung parli di un boost del +20% rispetto al predecessore. La parte grafica è invece gestita dalla GPU ARM Mali-G77 MP11, la quale sostituisce la Mali-G76 MP12 dell’Exynos 9820, anch’essa con un boost del 20% e la promessa di un gaming privo di alcun lag.
L’altra novità riguarda l’intelligenza artificiale, grazie alla presenza di una NPU dual-core, raddoppiata rispetto alla precedente NPU a core singolo. Non manca un migliorato DSP, in sinergia con la NPU per offrire un’elaborazione nel comparto fotografico più performante ed efficiente. Inoltre, questo Exynos 990 è in grado di supportare sensori fino a 108 MP, proprio come l’ultimo Samsung GW1. La potenza espressa apre a nuove possibili funzionalità, fra cui la registrazione in 8K a 30 fps e supporto video 10-bit.
Il nuovo SoC Samsung integra il supporto a moduliRAM LPDDR5, così comeUFS 3.0 ed UFS 2.1 e display 4K UHD, HDR e con refresh rate a 120 Hz. Lato connettività c’è l’altrettanto nuovo modem Exynos 5123, il quale garantisce il supporto alle reti5G. Secondo quanto affermato da Samsung è in grado di raggiungere velocità elevatissime fino a 7.3 Gbps sotto rete mmWave e 5.1 Gbps in sub-6 GHz. E grazie alla tecnologia E-UTRA-NR Dual Connectivity combina 4G e 5G per migliorare la velocità in fase di download.
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