Come abbiamo potuto appurare in questi anni, Apple è spesso sinonimo di innovazione. Non sempre, però, gli viene riconosciuto questo merito. Su alcuni prodotti sembra, infatti, che l’azienda non esprima molta originalità. Nonostante le critiche, però, la ricerca di nuove tecnologie è al centro del progetto del brand. Nel corso degli anni, infatti, sono stati rilasciati diversi brevetti, alcuni dei quali davvero molto recenti. Come se non bastasse, quindi, recentemente è comparso un nuovo documento, dove Apple sperimenta un metodo per evitare tocchi involontari sul display.
Apple potrebbe utilizzare la tecnologia VCSEL
Quante volte vi capita di toccare involontariamente lo schermo, attivando funzioni che non avreste mai voluto avviare? Credo sia capitato a tutti, infatti, di avere il telefono in mano, scoprendo poi di aver telefonato a mezza rubrica. Apple sembra avere a cuore questa problematica, tanto che sta studiando un metodo per evitare i tocchi involontari sul display.
Una valida soluzione, dunque, potrebbe essere rappresentata dalla tecnologia VCSEL, quindi vertical-cavity surface-emitting laser. Secondo quanto mostrato dal brevetto, sembra che in futuro possa essere sfruttato proprio il pannello touch screen per evitare tale problema. Come per il Face ID, quindi, potrebbe essere incluso il riconoscimento del livello di pressione per la superficie touch. Apple ha invesito molto, infatti, in questa tecnologia, sborsando 390 milioni di dollari nel 2017 in Finisar, fornitore dei laser a cavità verticale a emissione superficiale.
Grazie a tale tecnologia, dunque, il sistema è in grado di capire quanta pressione viene applicata sul display. Questo aspetto, quindi, potrebbe migliorare anche la normale digitazione sulla tastiera. Bisogna tenere conto del fatto, però, che attualmente si tratta solo di un brevetto. Apple non ha, però, ancora sperimentato in via ufficiale questa tecnica. Non sappiamo, quindi, se e quando potremo vederla applicata nel concreto.
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