Nelle nostre case stanno entrando sempre più prodotti afferenti al mondo della domotica. Tante aziende, anche orientali, producono una quantità di dispositivi smart davvero elevata, soddisfacendo qualsiasi tipo di utente ed esigenza. Vi sono, però, poche piattaforme in grado di controllare tali device. Attualmente sul mercato gli assistenti più conosciuti sono Google Assistant e Amazon Alexa, ed entrambi i colossi possiedono una serie di prodotti legati alla domotica. Non dimentichiamo, però, che anche Apple HomeKit riveste un ruolo di rilievo. Non sempre è facile, quindi, gestire dispositivi smart diversi all’interno della propria casa. Sembra esserci, però, una soluzione in questo momento, chiamata Scrypted.
Koushik Dutta, noto sviluppatore Android, torna con una nuova applicazione per la domotica
Sembra che uno dei problemi più fastidiosi di questo settore possa essere risolto con una semplice applicazione. Gestire più piattaforme all’interno dello stesso locale può non essere, infatti, così scontato. Spesso vi sono delle incompatibilità tra i vari sistemi e diventa difficile, se non impossibile, possedere prodotti totalmente differenti. Koushik Dutta, noto sviluppatore di Android, sembra aver trovate una soluzione a questo problema.
Questo personaggio ha sviluppato un’app, disponibile sul Play Store, grazie al quale gestire in una volta sola tutte le piattaforme per la domotica attualmente esistenti. Dovrete munirvi, però, di uno smartphone di recupero, che magari non usate più da tempo. Questo è necessario perchè l’app in questione, chiamata Scrypted, necessita di appoggiarsi ad un server esterno. Per configurare il sistema basta scaricare l’app sul proprio smartphone ed accedere con il proprio account Google Home. Successivamente Scrypted fornirà all’utente una pagina web creata appositamente per l’occasione sul dispositivo utilizzato come server. Tramite l’interfaccia presente su questa pagina web, sarà possibile gestire, quindi, ogni aspetto dei prodotti di domotica presenti in casa.
Tutti i dispositivi possono essere collegati all’app sfruttando i plug-in JavaScript disponibili nell’interfaccia della pagina web. E’ possibile, inoltre, testare questi plug-in all’interno del server stesso senza che sia necessario il riavvio di quest’ultimo. Gran punto di forza del sistema, però, è la compatibilità con Google Home, Amazon Alexa e Apple HomeKit. Questo vuol dire che tutti i plug-in potranno essere gestiti tramite l’assistente vocale preferito. Per ora i prodotti compatibili con il sistema sono ancora pochi ma essendo un sistema aperto allo sviluppo da parte di terzi, confidiamo che possano aumentare a breve.
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