Sembra proprio che anche questo mese di maggio 2019 sarà costellato di aumenti da parte degli operatori nostrani. Dopo Vodafone e Tre, anche TIM si prepara a nuove rimodulazioni per i propri clienti. Il precedente caso risale al mese di marzo e adesso gli aumenti coinvolgeranno anche altri clienti. A partire dal 13 giugno 2019, infatti, ci sarà un aumento di 1.99€ al mese che colpirà determinate offerte telefoniche.
In arrivo nuovi aumenti per i clienti TIM: ecco quali offerte saranno colpite
Come da legge, gli utenti coinvolti riceveranno un SMS informativo che farà menzione dell’aumento in arrivo. Ecco il messaggio in questione:
“TIM Ten Go sarà rinnovata a partire dalle ore 24 (entro max 4 ore). Per continuare ad utilizzare i contenuti della tua offerta verifica di avere credito sufficiente. Per informazioni vai sul’app MyTIM Mobile o chiama il 40916. Modifica contrattuale: per continuare ad offrirti un servizio di qualità, dal 12/06 la tua offerta costerà 1,99 Euro in piu’ al mese e puoi arricchirla con 20GB al mese gratis per 1 anno per navigare con la migliore rete TIM di sempre, attivabili da subito su MyTIM mobile o chiamando il 409168. Entro il 11/06 puoi recedere dal contratto o cambiare operatore, senza penali ne’ costi di disattivazione, e mantenere attiva l’eventuale rateizzazione del prodotto, compilando i moduli ‘cessazione linea’ e ‘diritto di recesso’ su tim.it o inviandoli via PEC a recesso_linee_mobo andando nei negozi TIM. Info su tim.it/i o chiama il 409168“
Nell’SMS “incriminato” si menziona l’offerta TIM Ten Go, ma non dovrebbe essere l’unica a subire un aumento. Come segnalato daMondoMobileWeb, gli aumenti dovrebbero colpire molte offerte non più commercializzate. Nel caso anche la vostra offerta dovesse essere rimodulate, potrete richiedere l’aggiunta di minuti illimitati o di 20 GB al mese. Per farlo dovrete chiamare il numero gratuito 409168, andare nell’area clienti di MyTIM Mobile o usando l’app MyTIM nella sezione “Offerte Per Te“. In alternativa potrete esercitare il diritto di recesso, come previsto dalla legge in caso di modifica unilaterali del contratto.
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