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Allarme Vodafone: attenzione ai finti operatori, vi vogliono truffare

Quello deifinti operatori telefonici è un fenomeno che, purtroppo, è sempre ben presente in Italia. Lo sa bene soprattuttoVodafone, probabilmente l’operatore più colpito da questa tipologia di truffa. E dopo le prime segnalazioni da parte dell’azienda, adesso anche i dipendenti dei centri Vodafone sono stati incaricati di informare la clientela su questa tipologia di problematica. Questo perché il quantitativo di truffe sembrerebbe essere aumentato rispetto al solito, causando non pochi grattacapi agli utenti colpiti e, di riflesso, anche a Vodafone.

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Vodafone lancia l’allarme contro i finti operatori telefonici

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Proprio pochi giorni fa mi è capitata una situazione del genere. Una sedicente operatrice di Vodafone mi ha contattato (utilizzando un qualsiasi numero di cellulare con prefisso 366) per comunicarmi che l’operatore aveva deciso di darmi 30 GB in più gratis al mese per 6 rinnovi, dopo i quali si sarebbe disattivata in automatico. Alché la ragazza mi ha espressamente chiesto di dirle se fossi contento di quella offerta. E dopo che ho volutamente titubato per il dubbio, accennando un “mh-mh” di consenso, la ragazza ha insistito nel chiedermi conferma sulla promozione presentatami. A quel punto ho capito che si trattava di una possibile truffa: ho staccato e, contattando il 190, mi è stato confermato non si trattasse di un numero Vodafone.

Essendo il fenomeno in crescita, Vodafone vuole far sì che la propria utenza sia ben informata su quelli che sono i rischi derivanti dai call center non autorizzati. La casistica principale vede il finto operatore chiamarvi per proporvi il passaggio ad altro operatore. Questo può succedere in due modi: o vi contattano dopo che vi siete lamentati al 190 (e non si sa bene come facciano ad intercettare queste chiamate) o fingendo che il vostro operatore vi stia per aumentare la tariffa (cosa non vera).

E non si tratta solamente di call center, ma anche di conversazioni su WhatsApp, nelle quali il finto operatore vi richiede l’invio di documenti per portare avanti una presunta procedura di assistenza. Nel caso vi succedesse, evitate SEMPRE di inviare dati sensibili in chat, perché Vodafone (o chi per essa) non contatterà mai nessun cliente via WhatsApp.

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