Il 5G è alle porte. A portarci a questa conclusione non sono stati soltanto gli operatori – con gare d’appalto dominate da TIM e Vodafone, almeno in Italia – ma gli stessi produttori di smartphone. Da qualche tempo uno dei campi di disputa più accesi è stato senz’altro quello dell’introduzione del nuovo standard 5G. Tra le aziende a contendersi lo scettro per il “primo smartphone 5G” stando a quanto dichiarato daFast Companynon ci sarà Apple.
Apple potrebbe essere indietro nella corsa al 5G
Secondo quanto affermato dalla fonte, Apple utilizzerà per i prossimi iPhone il modem Intel 5G – l’8161 – soltanto a partire dal 2020. Questo sarebbe da ricondurre ad un problema riscontrato in termini di surriscaldamento, tale da non poterne permettere ancora l’utilizzo.
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Nei mesi scorsi vi abbiamo parlato dei dissapori tra Apple e Qualcomm e, quindi, sembra utopistico che l’azienda di Cupertino si rivolga alla società di SoC per utilizzarne i modem proprietari. Come già ipotizzato più volte, qualora i problemi con Intel dovessero persistere, si potrebbe palesare un’ipotesi di collaborazione con MediaTek. Tuttavia quest’ultima pare ancora una strada poco praticabile.
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Ad oggi Apple ha rifiutato di commentare le dichiarazioni di Fast Company,tuttavia, prendendo lo scenario prefigurato per buono, gli iPhone potrebbero essere tra gli ultimi flagship ad usufruire del 5G. Da un punto di vista pratico, questa iniziale mancanza non dovrebbe portare gravi ripercussioni, considerando che il 2019 sarà a tutti gli effetti un’annata di transizione per le reti mobili.
