In diverse occasioni abbiamo parlato dell’aggiornamento delle G Apps ad un nuovo Material Design. Dall’annuncio di febbraio – durante l‘I/O 2018 – sono state diverse le app ad essersi sottoposte al restyling, tra le più note ricordiamo Foto, Drive, Calendar e Chrome. Oggi, ad essere investito dall’ondata 2.0 del Material Design è Google Keep. Scopriamo cos’è cambiato, almeno graficamente.
Google Keep si rifà il look, ancora più minimal ed intuitivo
Partiamo col chiarire un punto. Il restyling di Google Keep, in sostanza, non va a modificare o migliorare le impostazioni dell’app, bensì da “una svecchiata” al design. Così la nuova interfaccia si presenterà ancor più pulita della precedente con uno sfondo bianco e le cartelle presenti all’interno armonizzate nelle forme e nei caratteri.
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Sul rifacimento estetico delle G Apps non pochi hanno avuto da ridire, tuttavia c’è da ammettere che, così come avvenuto per le altre app, il nuovo design è molto più coerente con i nuovi canoni estetici. Non tutti gli utenti hanno ricevuto l’aggiornamento, tuttavia, essendo già su Play Store è probabile che si tratti soltanto di un processo di lancio più lento.
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Ad ogni modo l’idea di Google sul far crescere le proprie app sia nei dettagli che esteticamente ha portato la maggior parte degli utenti a preferirle a tantissime altre fino a rappresentare un must have per ogni utente (non solo Android).
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