Ormai è da parecchio tempo che assistiamo alle diatribe legali di Apple e Qualcomm ed ora sembra che stia per abbattersi una nuova tempesta. Dopo l’ultimo capitolo (con tanto di stangata da parte dell’UE per il chipmaker), arriva una dichiarazione decisamente piccante da parte di Qualcomm: l’azienda accusa Cupertino di non aver pagato ben 7 miliardi di dollari di royalties!
Apple vs Qualcomm: la storia infinita sembra sempre più lontana da una conclusione
Nel corso di un’udienza tenutasi lo scorso venerdì, l’avvocato di Qualcomm Evan Chesler ha affermato che la cifra dovuta da Apple (per lo sfruttamento delle proprietà intellettuali del chipmaker) ha ormai raggiunto cifre stratosferiche.
“Stanno cercando di distruggere il nostra business” sottolinea il legale “Sono arrivati a 7 miliardi di royalties!”. Dichiarazioni forti, a cui Cuperino risponde con un secco no; secondo il produttore di melafonini si tratterebbe di una somma eccessiva e non in linea con quanto effettivamente dovuto.
Ovviamente, almeno per il momento, non è dato di sapere se la cifra calcolata dal chipmaker sia veritiera o meno; quello che è certo è che Cupertino pare abbia ormai “scaricato” Qualcomm puntando sui modem Intel. Per i meno informati, vi ricordiamo che tutta la diatriba nasce proprio da Apple, che – stanca di pagare royalties a suo dire troppo salate (e accusando Qualcomm di abuso di posizione dominante per tagliare fuori la concorrenza) – ha dato il via ad una lotta in tribunale che allo stato attuale pare non giungere mai ad una conclusione.
