Quest’oggi arriva da Qualcomm una notizia attesissima per il settore mobile. Infatti, l’azienda statunitense, dopo aver preannunciato il lancio della serie 700 al MWC 2018, presenta ufficialmente il nuovo Qualcomm Snapdragon 710. Il SoC, di cui erano trapelate alcune informazioni, dovrebbe essere il naturale successore dello Snapdragon 660.
Il processo costruttivo a 10 nm porta migliorie significative al Qualcomm Snapdragon 710
Il prossimo chipset della casa statunitense, infatti, si presenta come anello di congiunzione tra la serie 600 e quella 800, insieme al fratello maggiore Snap 730. Le peculiarità del Qualcomm Snapdragon 710 sono diverse. In primo luogo il processo produttivo a 10 nm consente prestazioni quasi raddoppiate rispetto al predecessore. Inoltre il connubio strutturato in dual-core Kryo 360 Cortex A75 con clock a 2.2 GHz e hexa-core Kryo 360 Cortex A55 a 1.7 GHz accompagnato da una GPU Adreno 616 consente un rendering della grafica migliore del 35%.
Le sorpese del SoC, però, non finiscono qui. Infatti, il 710, oltre a rappresentare un passo in avanti rispetto alla serie 600, eredita delle specifiche dall’attuale high end, lo Snapdragon 845. Il chipset prende in prestito dal flagship l’Hexagon Digital Signal Processor 685, il co-processore strutturato per l’intelligenza artificiale ed il machine learning. In ragione di ciò, si presume che il riconoscimento del volto (software) possa essere altamente performante. Viene incrementato anche il supporto fotografico con la presenza dello Spectra 250 ISP capace di sostenere fotocamere fino a 32 mega-pixel. Il nuovo processore sarà dotato anche della MIMO 4 x 4 in grado di consentire una velocità di download migliorata del 70% nelle aree con scarso segnale, supporterà inoltre la Quick Charge 4+ di Qualcomm capace di ricaricare il dispositivo del 50% in 15 minuti.
Qualcomm Snpdragon 710 migliorerà considerevolmente l’utilizzo quotidiano
Al di là di tutte le implementazioni hardware di cui abbiamo appena parlato, il nuovo SoC avrà un grande impatto sui dispositivi. Il Qualcomm Snapdragon 710, dovrebbe infatti offrire prestazioni migliorate al 25% rispetto al 660 garantendo però un risparmio energetico del 15%. Dal momento che il SoC è stato appena lanciato, ci aspettiamo la presenza a bordo dei dispositivi a partire dalla seconda metà del 2018. Proprio in ragione di ciò, qualche tempo fa vi avevamo raccontato della possibilità che Xiaomi potesse montare il chip su due dispositivi chiamati Sirius e Comet. Viste le specifiche, questo SoC dovrebbe essere lanciato su dispositivi che potrebbero coprire una fascia medio alta del mercato, partendo dai 300 dollari fino ad arrivare a 500 dollari a seconda delle altre specifiche.
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