Il povero Google Pixel 2 ha fatto parecchio parlare di sé negli scorsi mesi. Purtroppo, più che per i meriti del comparto fotografico si è trattato dei vari difetti di fabbricazione e dei problemi al display. Nonostante ciò, la nuova gamma è riuscita a farsi perdonare ed ora l’attenzione è rivolta verso il prossimo Google Pixel 3. In questo periodo non ci sono state tracce esplicite del nuovo flagship dell’azienda di Mountain View, ma un commit nel portale di AOSP ci ha regalato un piccolo spoiler sul device.
Google Pixel 3 viene menzionato in un commit su AOSP
Nella descrizione del commit titolato Cherrypick “Add device config to decide which Auto Selection Network UI to use” viene fatto un esplicito riferimento al Google Pixel 3. Le poche righe che trovate nell’immagine in alto parlano di una nuova funzionalità che sarà implementata esclusivamente a bordo dello smartphone. Da quanto si evince, sembra che sia qualcosa riguardante la connettività e le reti cellulari; purtroppo non è possibile conoscere nel dettaglio questa feature e la nuova API NetworkScan. Secondo i colleghi di XDA potrebbe essere un riferimento ad una riduzione dei consumi durante la scansione delle reti (uno dei problemi principali per l’autonomia degli attuali device, oltre al display), ma ciò resta comunque solo un ipotesi.
Google Pixel Desire potrebbe essere il primo Pixel economico
Al momento non vi sono informazioni certe sul prossimo top di gamma del colosso statunitense. Al seguente link trovate un concept davvero interessante (e ben fatto) che ipotizza la presenza dello Snapdragon 845, con 6 GB di RAM e 64 GB di storage. Un’altra caratteristica degna di nota potrebbe essere un display borderless con cornici “estremamente” ottimizzate. Teniamo le dita incrociate e speriamo solo che Google sia immune alla febbre del notch.
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