A poco tempo dal lancio in Italia di Google Home, vediamo sempre più il servizio arricchirsi di feature aggiuntive e collaborazioni con partner importanti. Arriva quindi un’altra bella notizia per gli utenti italiani dello Smart Assistant di Big G, l’implementazione – per il mercato nostrano – della feature white noise. Andiamo a scoprine meglio il funzionamento.
Cos’ è il rumore bianco: la nuova feature che sarà disponibile per gli utenti italiani e giapponesi con un utilizzo polivalente
Il rumore bianco è un particolare suono caratterizzato dall’assenza di periodicità nel tempo e da una costante ampiezza su tutto lo spettro di frequenze. Il termine bianco deriva per analogia con il fatto che una radiazione con simile spettro nella banda della luce apparirebbe visibile all’occhio umano come luce bianca. Dunque, questo suono verrà implementato per gli utenti di Google Home allo scopo di raggiungere diversi obiettivi, tra i quali, addormentarsi o concentrarsi sul lavoro. Funzionerà emettendo un suono di sottofondo rilassante, preferibilmente da ascoltare in un ambiente privo di rumori.
La feature, oggi disponiibile soltanto in sei paesi, raggiungerà presto la maggior parte dei mercati.
Bisogna a questo punto fare una precisazione: come la Home stessa, non tutte le funzionalità offerte sono disponibili in tutti i mercati. Prima di oggi, la feature del white noise era disponibile soltanto negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Canada e in Australia. Al momento del lancio, Google aveva promesso che questa funzione sarebbe stata distribuita a livello globale. Quindi, viste le modalità di distribuzione, si pensa non che non ci sarà da attendere molto affinchè il servizio venga reso possibile per tutti i mercati.
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