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Samsung: niente smartphone pieghevole, in arrivo lo smart speaker

La scorsa domenica Samsung ha presentato ufficialmente Galaxy S9 e S9+ in occasione del MWC 2018 ed oggi sono emerse alcune novità sullo smart speaker. Nel corso delle interviste tenutesi in occasione dell’evento, i portavoce della casa sudcoreana hanno riferito che Samsung ha intenzione di concentrarsi sul lancio di prodotti di valore, piuttosto che puntare al mercato di massa e rischiare di lasciare in secondo piano l’aspetto qualitativo.

In parole povere, al momento il colosso di Seul non ha intenzione di dedicarsi allo sviluppo di Galaxy X, primo smartphone dallo schermo pieghevole. La sua uscita potrebbe quindi essere posticipata al 2019, se non addirittura più tardi. Ci sono invece novità in merito alla presentazione dello smart speaker di casa Samsung.

Lo smart speaker di Samsung potrebbe arrivare nella seconda metà del 2018

smart speaker SamsungSecondo le parole di DJ Koh, capo della divisione mobile di Samsung, al momento la politica dell’azienda mette al primo posto la qualità, rispetto alla quantità. Parlando dei progetti futuri di Samsung, Koh ha affermato chiaramente che gli sviluppatori si dedicheranno alla realizzazione di smartphone pieghevoli solo quando sarà il momento opportuno.

Lo stesso vale per il rilascio dello smart speaker che verrà gestito tramite l’assistente virtuale Bixby. Tuttavia in quest’ultimo caso il progetto è già ad una fase più avanzata di sviluppo. Pur non rilasciando alcun tipo di dichiarazione ufficiale, Koh avrebbe lasciato intendere che il device potrebbe uscire già nella seconda metà del 2018. Lo smart speaker realizzato da Samsung non sarà un semplice dispositivo per ascoltare musica. Si tratterà piuttosto di un vero e proprio hub di servizi IoT (Internet of Things) che potrebbero addirittura consentire agli utenti di controllarlo tramite altri elettrodomestici, come la TV o il frigorifero.

Per quanto riguarda invece il lancio di Galaxy S10, Koh ha rivelato che la compagnia potrebbe decidere di presentarlo con un nome nuovo. Così facendo, Samsung interromperebbe una volta per tutte la successione numerica degli smartphone della serie S.

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