Se un tempo faremining di bitcoin era un’operazione di nicchia ma fattibile dal punto di vista tecnico, ora non è più così. Al contempo, però, questo tipo di operazioni stanno iniziando a riversarsi anche in ambito mobile. È questo il caso diMobileMiner, app pensata per essere utilizzata con i dispositiviApple. E quale miglior terminale diiPhone X, la cui potenza è stata ampiamente dimostrata in fase di benchmark?
Con MobileMiner puoi minare criptovalute con iPhone X
Questo perché, così comeiPhone 8 ed8 Plus, i nuovi melafonini si fregiano dell’implementazione del chipsetApple A11 Bionic. Questo SoC è il più performante in ambito mobile e ciò significa che c’è già chi pensa ad usarlo come macchina per il mining.
TramiteMobileMiner, infatti, è possibile ottenere criptovalute come Bytecoin, Monero, Electroneum, Dashcoin ed altre ancora. Niente bitcoin o ethereum, quindi, data l’elevata complessità di calcolo.
UsareMobileMiner suiPhone X (e non solo) non richiede jailbreak. Tuttavia, saranno necessarie un minimo di competenze per impostare il tutto al meglio. Ovviamente la piattaforma tratterrà l’1% del ricavato come costi di gestione dell’infrastruttura. La domanda più ovvia a questo punto è: ma conviene minare tramite smartphone? Vi lasciamo con il video di 9to5Mac che vi spiega tutto nel dettaglio.
iPhone X – Recensione
- Display OLED da5.8 pollicidi diagonale con risoluzioneSuper Retina2436 x 1125 pixel, densità di 463 PPI, tecnologia HDR e 3D Touch;
- dimensioni di 143.6 x 70.9 x 7.7 mm per 174 g;
- processore esa-coreApple A11 Bioniccon co-processore M11 e Neural Engine;
- 3 GBdi RAM LPDDR4;
- 64 / 256 GBdi memoria interna non espandibile;
- doppio fotocamera posteriore da12 mega-pixelcon aperturaf/1.8-2.4, stabilizzazione OIS e Quad Flash LED;
- fotocamera anteriore da7 mega-pixelcon aperturaf/2.2;
- certificazioneIP67;
- single SIM 4G, Wi-Fi ac Dual Band, Bluetooth 5.0, NFC, GPS / A-GPS / GLONASS;
- batteria da2716 mAhcon ricarica wireless;
- sistema operativoiOS 11.