Nell’attesa della release finale dell’aggiornamento ad Android 8.1 Oreo, Google ha rilasciato la relativa Developer Preview. All’interno sono presenti delle nuove API dedicate alle reti neurali, che consentono di aumentare le capacità di machine learning del dispositivo, interagendo con i componenti hardware dedicati.
Android 8.1: le nuove Neural Networks API permetteranno il funzionamento dei chip AI
In parole povere, le nuove NN API (Neural Networks API) permettono di sfruttare il chip AI presente all’interno dello smartphone, come nel caso della gamma Pixel 2, equipaggiata con il SoC proprietarioPixel Visual Core. Nel caso non fosse disponibile questa tipologia di chip, il sistema “si accontenterà” di interagire con la sola CPU.
Inoltre, in questa release di Android 8.1 Oreo, Google ha introdotto anche alcune ottimizzazioni per Android Go. Per i meno informati, si tratta di una particolare versione dell’OS del robottino verde, destinata a dispositivi con con1 GBdi RAM o addirittura512 MB.
Android 8.1 Oreo: ecco la Developer Preview
La versione stabile di Android 8.1 è attesa per il mese di dicembre. Nel frattempo, chi fosse interessato a provare la Developer Preview, qui trovate la nostra guida su come installarla. Di seguito la lista degli smartphone compatibili e il relativo link per il download:
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