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RED Hydrogen One: ecco come funziona il display olografico

Dopo aver visto un primo prototipo in questo video di MKBHD, si torna a parlare delRED Hydrogen One. Oltre ad essere il primo smartphone dell’azienda, nota in ambito foto/video, è un prodotto per certi versi avanguardista. Infatti, una delle principali peculiarità è ildisplay olografico, in grado di mostrare contenuti 3D in tempo reale senza bisogno di occhialetti o visori. Ma come funziona nello specifico? Oggi scopriamo maggiori dettagli a riguardo.

RED Hydrogen One: ecco come funziona il display olografico

https://www.youtube.com/watch?v=JGR03TzZONA

L’idea dietro la realizzazione di questa tipologia di schermo arriva dalla partnership in esclusiva conLEIA Inc. Fondata nel 2014, l’azienda si auto-definisce come “il fornitore leader di soluzioni per display olografici in ambito mobile“. Tra l’altro, i fondatori, David Fattal, Zhen Peng e Pierre-Emanuel Evreux, arrivano direttamente dai laboratori di HP. Per quanto sia difficile spiegare a parole un effetto ottico del genere, ecco la descrizione direttamente da parte di LEIA:

Leia sfrutta le recenti innovazioni nella realizzazione della tecnologia Nano-Photonic per fornire una soluzione completa per i display olografici sui dispositivi mobile, attraverso hardware e software proprietario. La società con base in Silicon Valley commercializza schermi LCD per mobile in grado di sintetizzare i contenuti olografici preservando la normale operatività del display.

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RED Hydrogen One: a cosa serve un display olografico?

Ok, questa descrizione non sembra svelarci granché. Tuttavia, l’idea di base è quella di poter visualizzare contenuti olografici da differenti angolazioni. Ciò è permesso dall’implementazione di uno strato di nanostrutture aggiunto ad un normale pannello LCD. Tuttavia, come sottolineato da Leia, questo non comprometterà l’esperienza quotidiano, in quanto sia l’autonomia del telefono che spessore e qualità del display rimarranno intatte.

Gli esempi di applicazioni sono molteplici, a partire dal gaming fino alla navigazione satellitare, anche se il rischio che possa essere un mero sfoggio tecnologico è dietro l’angolo. Sarà molto importante la combinazione di tale funzione con la possibilità di creare contenuti RED Hydrogen 4-View, un formato proprietario dell’azienda, assieme a video 2D, 3D, in modalità VR, AR ed MR. Come affermato da RED, “il programma Hydrogen introdurrà incredibili contenuti olografici e audio 3D per la visualizzazione di film, giochi interattivi, chat social e Mixed Reality“. Ma nel frattempo ecco che le spedizioni previste slittano allaprimametà del 2018.

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