Qualcomm e Microsoft hanno da poco stabilito una partnership che permetterà al colosso di Redmond di implementare i processori della serie Snapdragon nei PC a partire dal prossimo anno.
Durante l’evento, in cui è stato stipulato l’accordo, c’è stata anche una demo dal vivo di un computer mosso da un processore quad-core Qualcomm Snapdragon 820, il quale dimostrava la capacità di eseguire applicazioni x86 su Windows 10.
Qualcomm Snapdragon 820: il SoC non sarebbe in grado di eseguire software x86
Nel video, presente a fine articolo, è possibile chiaramente vedere come il computer, mosso dal SoC di Qualcomm, è in grado di eseguire software come il browser Microsoft Edge e Adobe Photoshop senza alcun tipo di problema.
Tuttavia, nuove informazioni trapelate in rete sostengono che in realtà il processore non è capace di gestire le applicazioni x86 alla perfezione, quindi da ciò deriva anche la ragione di puntare sul prossimoSnapdragon 835.
La mancata gestione dei software x86 da parte del chip Snapdragon 820 si presenterebbe quindi come una cattiva notizia per i produttori che hanno intenzione di utilizzare il recente SoC sui dispositivi del prossimo anno.
Lo Snap 820, inoltre, sarebbe stata un’alternativa più economica per i produttori che vorrebbero lanciare dei propri device Windows in grado di eseguire i software x86, dal momento che utilizzare il chip Snapdragon 835 porterebbe ad un aumento del prezzo finale dei terminali.
In base ad altre indiscrezioni, la partnership tra Microsoft e Qualcomm potrebbe avere come risultato finale il lancio del Surface Phone previsto per il prossimo anno. Il primo telefono della serie Surface dovrebbe essere ufficializzato nella seconda metà del 2017 con il sistema operativo Windows 10 e un processore Snapdragon 835.
Vi ricordiamo che seguirci è molto semplice: tramite la pagina ufficiale 
, tramite il nostro canale notizie Telegram 
, il nostro gruppo Telegram o iscrivendosi alla nostra rivista di Play Edicola
. Qui potrete trovare le varie notizie da noi riportate sul blog. È possibile, inoltre, commentare, condividere e creare spunti di discussione inerenti l’argomento.
