Con la presentazione dell’iPhone 7, Apple è stata un po’ sottotono rispetto agli anni precedenti, perchè dal punto di vista delle innovazioni, le sorprese sono state davvero poche ma le attese e le speranze sono riposte nell’uscita dei nuovi modelli del MacBook Pro, i quali porteranno con se una grande ventata di novità.
Innovazione e potenza
La presentazione dei Mac è sempre stata messa in secondo piano da quando l’iPhone è arrivato alla ribalta. Addirittura qualche anno fa uno degli upgrade arrivò direttamente sul sito di Apple senza nessuna presentazione alla stampa. Stavolta, però, dato l’alto numero di novità, ci si potrebbe attendere un evento apposito.
Il nuovo MacBook Pro sarà disponibile sempre nelle versioni 13 e 15 pollici e sarà molto più leggero dell’attuale modello, grazie ad una rinnovata cerniera che permette di sollevare e sostenere il display anche con un corpo macchina più sottile. I tasti funzione saranno sostituiti da una striscia touch OLED, la quale oltre ad avere la funzione dei tasti che va a sostituire, permetterà di avere controlli diretti anche in base all’app attiva sullo schermo, toccherà agli sviluppatori implementare questa funzione.
Dato il crescente successo del metodo di pagamento “Apple Pay”, ci si aspetta di trovare anche la funzionalità del Touch ID anche sul MacBook Pro sia per autenticare i pagamenti in modo più rapido che per sbloccare in modo più veloce e sicuro il Mac. Immancabile dovrebbe essere il supporto alla tecnologia Thunderbolt 3, che arriverà tramite la porta USB Type-C.
Processore e scheda grafica
Sarà integrata una nuova scheda grafica che dovrebbe essere una AMD Polaris ma per quanto riguarda il processore, ci potrebbe essere una nota dolente: la nuova generazione di processori Intel Kaby Lake ancora non è pronta per essere lanciata sul mercato e non garantirebbe prestazioni molto diverse dalla generazione precedente e questo potrebbe voler dire che Apple potrebbe dover ricorrere ancora ai processori Skylake!
Non è tutto certo, però, dato che è di ieri la notizia che Apple potrebbe dirottare la sua scelte sull’AMD Zen, un nuovo processore che dovrebbe garantire un giusto miglioramento delle prestazioni rispetto all’attuale generazione di MacBook Pro.
Non ci resta che attendere per vedere quali saranno le scelte di Apple e se il nuovo upgrade giustificherà la scelta, per i possessori di vecchie macchine Mac, di passare alla nuova versione.
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