A differenza dei produttori di smartphone con Android OS, Apple non rivela le specifiche tecniche dettagliate durante la presentazione dei suoi nuovi prodotti. L’azienda, ad esempio, non rivela la capacità esatta della batteria oppure il quantitativo di RAM installata.
Grazie a una certificazione ottenuta dal TENAA e a un test di GeekBench, ora sappiamo il quantitativo di RAM disponibile sull’iPhone 7 Plus. Quest’ultimo è il primo iPhone lanciato fino ad ora con 3 GB di RAM. I vari rumor emersi nell’arco di quest’anno hanno riportato che l’ultimo phablet da 5.5 pollici della società avrebbe visto un aumento del 50% della RAM.
Apple iPhone 7 Plus: ecco la RAM rivelata da GeekBench e dal TENAA
Naturalmente, questo quantitativo non può essere paragonato alla quantità di RAM utilizzata su un telefono Android, che ultimamente è arrivata in alcuni casi a raggiungere i6 GB, a causa della grande ottimizzazione ottenuta da Apple sul suo sistema operativo iOS, in grado di garantire prestazioni milgliori anche con un esiguo quantitativo diRAM.
L’iPhone 7, ad esempio, dispone solamente di2 GB di RAM, un quantitativo presente oramai soltanto su telefoni Android di fascia media. Il chipA10 Fusion, che alimenta i nuovi melafonini, è una CPU quad-core di cui 2 core, più lenti e ad alta efficienza energetica, sono utilizzati per le operazioni meno energivore (come ad esempio controllare la posta elettronica).
Gli altri 2 core, invece, sono ad alte prestazioni e sono il 40% più veloci rispetto a quelli presenti sull’A9. L’iPhone 7 Plus, in particolare, è riuscito a stabilire un punteggio su GeekBench pari a 3233 in single-core e 5363 in multi-core.
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