Nextbit Robin 

Nextbit da il via al primo programma di “Betatesting” su Nextbit Robin

Dopo l’arrivo dell’ultimo aggiornamento OTA il terminale marchiato Nextbit,ovvero il Nextbit Robin, torna sotto la luce dei riflettori grazie al lancio della campagna per il reclutamento di nuovi utenti che facciano da “Betatester”.

Già in precedenza avevamo testato in maniera approfondita il dispositivo sopracitato attraverso la nostra recensione, sottolineandone gli aspetti positivi e quelli che forse andavano ancora perfezionati soprattutto durante l’utilizzo di tutti i giorni.

Nextbit Robin 

Nextbit Robin pronto a ricevere i suoi primi betatester

Come osservato, infatti, l’idea dell’azienda Nextbit in sé risulta essere piuttosto buona ed innovativa, purtroppo però sino ad ora la sua utilità è abbastanza ridotta visti i limiti che presenta durante l’utilizzo.

Proprio per questo nelle ultime ore all’interno del forum ufficiale del brand è apparso un “annuncio” rivolto a tutti i possessori del terminale e a chi di questi volesse diventare parte attiva dello sviluppo.

I “betatester”, infatti, saranno una parte di utenti che hanno deciso di “alzare la mano” e “rispondere alla chiamata” per aiutare il team di sviluppo attraverso la segnalazione di eventuali malfunzionamenti, e soprattutto attraverso la possibilità di essere inseriti all’interno del team di sviluppo stesso.

Nextbit ci tiene inoltre a precisare che gli utenti che decideranno di aderire a questa campagna avranno modo di testare feature e potenzialità del dispositivo che gli altri utenti non avranno (o almeno fino a che non verranno rilasciate), proprio per questo, i betatester dovranno dimostrarsi responsabili e più collaborativi possibili.

Nextbit Robin 

Qualora non conosceste ancora il terminale, di seguito vi riportiamo le specifiche tecniche che comprendono un display da 5.2 pollici di tipo IPS con risoluzione Full HD 1920 x 1080 pixel sotto al quale pulsa un processore Snapdragon 808, affiancato da 3GB di memoria RAM e 32GB di ROM, anche se l’utente avrà a disposizione ulteriori 100GB di memoria in cloud.

Il comparto fotografico è capeggiato da una fotocamera posteriore da 13 mega-pixel con doppio flash LED e una anteriore da 5 mega-pixel.

Sicuramente un’ottima iniziativa da parte della azienda che ha dimostrato sin dall’inizio di avere un ottimo potenziale il quale, però, ha bisogno di essere ancora sviluppato.

Voi che ne pensate? Parteciperete al programma di betatesting?