Google a lavoro su un interruttore di emergenza per le proprie AI

Google a lavoro su un interruttore di emergenza per le proprie AI

Dopo le ultime notizie riguardanti i grandi passi in avanti compiuti dalle intelligenze artificiali, alcuni utenti in rete hanno cominciato ad esprimere le proprie preoccupazioni riguardo ad un imminente “apocalisse robot”. Non crediamo a queste idee catastrofiche da film di fantascienza, ma è innegabile che queste macchine incredibilmente intelligenti non saranno mai perfette. Probabilmente non tenteranno di conquistare il mondo o eliminare per sempre la razza umana dalla faccia della Terra, ma è possibile che le intelligenze artificiali prendano decisioni sbagliate e potenzialmente pericolose. È per questo che Google sta realizzando una maniera veloce e sicura per spegnerle.

DeepMind, società sussidiaria di Google che si occupa proprio di intelligenza artificiale, sta lavorando ad una sorta di interruttore di emergenza. Questo sistema permetterà ad un operatore umano di bloccare istantaneamente qualsiasi azione compiuta dalla macchina, così da evitare che danneggi se stessa o l’ambiente circostante.

Ma visto che anche le intelligenze artificiali possono apprendere in modo del tutto simile agli esseri umani, DeepMind si sta assicurando che sia impossibile per le macchine imparare come arrestare la procedura di spegnimento, e più in generale che non possano in alcun modo disobbedire agli ordini degli esseri umani.

La compagnia pare estremamente consapevole dei pericoli ai quali la propria tecnologia potrebbe portare nei prossimi anni. Sembrerebbero a prima vista preoccupazioni dettate più da folli teorie cospirative che dalla realtà dei fatti, ma la verità è che le intelligenze artificiali si stanno evolvendo molto velocemente, e bisogna già adesso pensare a delle misure di sicurezza appropriate.

Ad esempio oggigiorno è già possibile sviluppare un’intelligenza artificiale capace di portare a termine una conversazione interessante con le persone. E si pensa che queste macchine raggiungeranno le capacità cerebrali degli esseri umani entro il 2029!