A due settimane di distanza dall’annuale conferenza Google I/O, durante la quale siamo certi la compagnia rivelerà tutti i dettagli della nuova versione di Android, Marshmallow non sembra aver riscosso il successo sperato.
Stando infatti ai dati rilasciati dall’azienda, Android 6.0 viene utilizzato da appena il 7.5% di tutti i dispositivi attivi che hanno accesso al Play Store di Google. Il mercato viene invece dominato da Android Lollipop rilasciato nel 2014 al 35.6%, KitKat del 2013 al 32.5% e Jelly Bean del 2012 al 20.1%. Sorprendentemente Ice Cream Sandwich rilasciato nel 2011 viene ancora oggi utilizzato da circa il 2% dei dispositivi, mentre l’immortale Android Gingerbread, la versione 2.3 del sistema operativo, rappresenta il 2.2% del mercato.
Dare un’occhiata alla distribuzione dei vecchi sistemi operativi di Google è da una parte un interessante tuffo nel passato, ma dall’altra anche una forte accusa nei confronti dei produttori di cellulari. È infatti loro responsabilità aggiornare Android il prima possibile su tutti i dispositivi venduti, ma pare che la maggior parte dei telefoni rilasciati nel 2013 o nel 2014 non passeranno mai a Marshmallow.
Nonostante, bisogna ammetterlo, negli ultimi anni la versione del sistema operativo non sia poi così importante in quanto le differenze sono in molti casi davvero minime, Google implementa tante piccole funzionalità delle quali la maggior parte degli utenti non potrà mai godere. A meno che questi, ovviamente, non acquistino un nuovo dispositivo.