Probabilmente il nome Fang Binxing non vi sarà molto familiare, ma in Cina viene fortemente associato con il Grande Firewall. Per chi non lo sapesse, si tratta di un potente strumento grazie al quale il Partito Comunista Cinese riesce a controllare il flusso di informazioni in rete, impedendo ai propri cittadini di accedere a parecchi siti considerati scomodi, come ad esempio Facebook, Twitter o Wikipedia.
Fang Binxing, il padre del Grande Firewall Cinese, è a capo del National Computer Network Emergency Response Technical Team. Ha supervisionato l’intero sviluppo del Firewall, che negli anni ha sempre difeso a spada tratta sia sui giornali che in TV. Sarebbe quindi davvero imbarazzante se un tale individuo venisse scoperto ad aggirare i muri da egli stesso creati. Ma è esattamente quel che è successo!
Durante un recente discorso sulla sicurezza tenuto all’Istituto di Tecnologia di Harbin, nella provincia dello Heilongjiang, Binxing spiegava agli studenti come anche la Corea del Sud utilizzasse alcune protezioni molto simili a quelle presenti in Cina.
E per dimostrare la propria tesi, l’uomo ha provato ad accedere ad un sito della Corea del Sud, ma è stato subito bloccato proprio dal Grande Firewall. Tuttavia, invece di tentare con un’altra pagina, Binxing ha messo velocemente in piedi una semplice VPN che gli ha permesso di accedere al sito. Il tutto sotto gli occhi increduli dei ragazzi!
L’incidente ha ovviamente generato un enorme scandalo in rete, dove molti utenti cinesi trovano quasi ironico che Binxing sia stato bloccato proprio dal Grande Firewall. Una situazione imbarazzante sia per l’uomo che per il governo, poiché è stato mostrato al pubblico quanto sia facile riuscire ad aggirare il blocco.