Quest’oggi Qualcomm ha annunciato ufficialmente una nuova famiglia di SoC. La serie Qualcomm Snapdragon 700 si porrà ad un livello intermedio tra la serie 800, destinata ai device top di gamma e la serie 600 che contraddistingue invece la fascia media. Possiamo così definire i processori Snapdragon 7xx come SoC semi-premium o medio-alti di gamma. Le implicazioni a livello commerciale, possono essere enormi. Basti pensare alle prestazioni quasi da processore high-end che è in grado di offrire l’ottimo Snapdragon 660. Il tratto distintivo della serie Snapdragon 700 è la predisposizione ad offrire alte prestazioni a livello di intelligenza artificiale.
La serie Qualcomm Snapdragon 700 porta l’IA e riduce i consumi fino al 30% rispetto allo Snapdragon 660
Sarà curioso vedere, alla luce di questa notizia, come si comporteranno i maggiori produttori. Nell’ultimo periodo, l’elemento distintivo principale tra device premium e device di fascia media, era stato proprio la presenza dell’IA. Un feature che serviva a giustificare anche la forbice di prezzo esistente tra le due classi di smartphone. La serie Qualcomm Snapdragon 700 potrebbe stravolgere quindi tale impostazione di marketing, andando a portare l’intelligenza artificiale anche sui dispositivi medi di gamma. Ciò avverrà grazie all’implementazione del Qualcomm Artificial Intelligence Engine che, rispetto allo Snapdragon 660, è in grado di offrire prestazioni due volte superiori.
La serie 700 si fregerà anche di tutte le tecnologie che contraddistinguono la serie 800. Pensiamo, ad esempio, a Qualcomm Spectra ISP per quanto riguarda l’elaborazione delle immagini catturate dalla fotocamera. Lato fotografico l’IA avrà largo spazio grazie al riconoscimento delle scene e dei soggetti. Questa sarà, inoltre, in grado di intervenire anche in fase di ripresa video (pensiamo ad uno slow motion intelligente). La GPU sarà la classica Adreno mentre l’architettura della CPU sarà la Kryo. Il tutto ottimizzato per garantire consumi fino al 30% inferiori rispetto allo Snapdragon 660.
Connettività, commercializzazione e sfida a MediaTek
Lato connettività la serie 700 potrà sfruttare un Bluetooth 5.0 avanzato ed un modem LTE ultraveloce. La ricarica rapida sarà assicurata dalla tecnologia Qualcomm Quick Charge 4+, in grado di ricaricare la batteria del nostro dispositivo del 50% in 15 minuti di tempo. Ovviamente ancora non sappiamo quanti e quali processori entreranno a far parte di questa famiglia. I primi SoC dimostrativi saranno però inviati in prova ai vari produttori entro la prima metà del 2018. Vi ricordiamo che ieri è stato presentato il MediaTek Helio P60, altro SoC di fascia media dotato di IA. Presto debutterà sul mercato anche il P70 che abbiamo visto, in anteprima, al MWC 2018 a bordo dell’Ulefone T2 Pro. La serie Snapdragon 700 potrebbe essere, pertanto, la risposta americana all’offerta MediaTek.
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