Novità decisamente positiva per i clienti Fastweb che vedranno il ritorno della fatturazione a 30 giorni a partire dal 2018. Il cambiamento riguarderà sia gli utenti di rete fissa che mobile.
Fastweb: il ritorno alla fatturazione a 30 giorni è previsto per il 2018
Niente più bolletta e rinnovi ogni 28 giorni. Ad annunciarlo è direttamente il CEO della compagnia, Alberto Calcagno, nel corso di un’intervista. Il dirigente ha sottolineato come Fastweb sia stato l’ultimo operatore ad adottare lo standard delle 4 settimane, a differenza dei competitors italiani.
La volontà di ritornare alla fatturazione a 30 giorni è vista per il 2018 anche se purtroppo non è ancora noto quando prenderà ufficialmente il via. Ovviamente tutto ciò è stato fatto seguendo la direttiva dell’AGCOM che ha già provveduto a sanzionare tutti gli operatori, pena una multa decisamente salata che avrebbe messo in difficoltà un po’ tutti i player italiani.
Fatturazione a 30 giorni e costi occulti: ecco i problemi secondo Fastweb
Il CEO Alberto Calcagno si augura il ritorno alla fatturazione mensile anche per la rete mobile, dove è decisamente più tollerata da parte degli utenti. Si continua poi, con l’auspicio di una maggiore trasparenza sui servizi a pagamento, in modo da rendere più semplice la scelta per gli utenti.
Proprio in questa sfera si è stimato che i “costi occulti” hanno rappresentato per alcuni operatori un introito di circa 2 miliardi di euro. Fra questi rientrano servizi a pagamento non meglio specificati in fase di attivazione di una nuova rete fissa o mobile. Il tutto rappresenterebbe circa il 15% dei ricavi delle TLC Italiane.
Si tratta di una cifra decisamente importante che viene spesso dimenticata dagli analisti di settore, che vogliono concentrarsi sulla fatturazione a 30 giorni che rappresenta, invece, la metà degli introiti.Secondo il nr. 1 di Fastweb ciò potrebbe essere tranquillamente evitato con un’attenzione maggiore da parte del legislatore, che purtroppo manca.
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