Se c’è un argomento spinoso quando si parla di operatori, quello è la cadenza delle bollette ogni 28 giorni. A tal proposito, viste le recenti discussioni in Camera,Vodafone ha affermato che sarà ripristinata lafatturazione a 30 giorni.
Vodafone afferma: torneremo alla fatturazione a 30 giorni
Negli scorsi giorni si era parlato di come TIM e Wind 3 avessero intavolato una trattativa per ripristinare la precedente fatturazione a 30 giorni. Ed anche l’operatoreVodafone si è da poco espresso in merito, durante un’intervista rilasciata al Corriere. Il CEO di Vodafone Italia, Aldo Bisio, ha affermato che si trattava di un’operazione legittima. In Italia il mercato da questo punto di vista è piuttosto liberalizzato e la competitività per quanto riguarda i prezzi ha portato a questa modifica nel 2016.
Tuttavia, lo stesso Bisio ha affermato che l’operazione non è stata del tutto trasparente nei confronti del cliente. “Abbiamo dunque deciso che ritorneremo al ciclo di fatturazione precedente. Sono investimenti ingenti, abbiamo avviati i lavori, e lo faremo rapidamente“. Niente date per il momento, quindi, ma confidiamo in una rapida risoluzione. Ma soprattutto ci auguriamo che ciò sia da traino per tutti gli altri operatori.
Vodafone punta tutto sul 5G
Non si è parlato soltanto di fatturazione a 30 giorni nell’intervista al CEO di Vodafone Italia ma anche di piani futuri. Come prevedibile, il tutto ruota attorno alle futurereti 5G. Vodafone è al lavoro per lo sviluppo delle infrastrutture, con Milano che in tal senso sarà capitale europea del 5G.
Saranno 7 i settori principali in cui verrà impiegata, fra sanità, sicurezza, energia, trasporti, educazione ma anche intrattenimento. Stando a quanto affermato, entro il 2018 l’area metropolitana di Milano godrà dell’80% di copertura 5G. Il 2019 vedrà una copertura completa e “non ci sarà in Europa una città con un livello di copertura così elevato“.
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