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Recensione Rapoo VPRO V720S, tastiera meccanica con LED RGB

LaRapoo VPRO V720S è una delle molteplici tastiere meccaniche presenti sul mercato. Ed anche questo modello punta all’ambito gaming, in primis per la presenza dei vari LED RGB personalizzabilima anche per la possibilità di crearemacro. Come si sarà comportata in questi giorni di utilizzo? Scopritelo nella nostrarecensione.

Recensione Rapoo VPRO V720S

Design e qualità costruttiva

Anche se stiamo parlando di una tastiera con doti gaming, laRapoo VPRO V720S si presenta con un’estetica piuttosto sobria. Non ci sono particolari grafiché, texture o forme strane che potrebbero stonare in ambienti più formali. L’unico dettaglio più “stravagante” è ilframe light, dove vari LED contribuiscono all’illuminazione. Nonostante siano presenti 108 tasti, le dimensioni sono abbastanza contenute, con misure di44.8 x 22.2 x 4.9 cm ed un peso di 975 g.

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La scocca è quasi interamente in plastica, eccezion fatta per la lamina interna in metallo che contribuisce alla più che buona stabilità. La tastiera è priva di flessioni o scricchioli, grazie anche agli 8 gommini presenti nella parte inferiore. Ma lo stesso non si può dire per ilpoggiapolsi. Questo, infatti, offre un profilo forse troppo basso ed una sensazione al tatto abbastanza cheap, anche se stiamo parlando di pignolerie. Nel caso voleste, è comunque possibile rimuoverlo. Da segnalare che il cavo USB, lungo circa 2 metri, non è rimovibile.

Tasti e qualità hardware

Come anticipato, laRapoo VPRO V720S si compone di108 tasti conlayout USA(è disponibile anche in italiano) edn-key rollover, di cui104 programmabili tramite l’apposito software dedicato. I keycapsin ABS sono forse l’aspetto peggiore della tastiera per un veterano del settore. Come per il poggiapolsi, anche qua la qualità al tatto è piuttosto bassa, “plasticosa” e paragonabile ad una qualsiasi tastiera da catena d’elettronica. Guardando il lato positivo, il feedback sonoro restituito è piacevole, vista labassa rumorosità.

Gli switch utilizzati sono i proprietari Zen-tech VPRO Blue, paragonabili forse ai Cherry MX Red. Il peso necessario per la pressione si attesta sui 40/50 g e risulta quindi una tastiera veloce nella digitazione ed in ambito gaming. Peccato, però, che chi passa molto tempo scrivendo (come me) potrebbe avere qualche gatta da pelare.

In più occasione, infatti, sono incappato in doppie lettere mancate. Inoltre, impostando giochi di luce ad alta frequenza i tasti soffrono di delay. Evidentemente ci sono affinazioni da fare lato software o lato hardware, guidato dal chipset proprietario V-power3 a 32 bit e 60 MHz con architettura ARM.

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Software

Visto che si tratta di una tastiera da gaming, laRapoo VPRO V720S si arricchisce di un proprio software per personalizzare tasti e retroilluminazione. Purtroppo il programma è disponibile soltanto in inglese e cinese e non è fra i più intuitivi. Il primo consiglio che vi diamo, nel caso ne possedeste una, è di aggiornare subito driver e firmware tramite questo software.

Nella schermata “Main” è possibile personalizzare i 104 tasti programmabili. Ad ognuno di essi è possibile cambiare funzione principale, associare macro, comandi multimediali e eseguire file, programmi o aprire cartelle, oltre a disabilitarlo del tutto.

Parlando di macro, tramite la sezione dedicata abbiamo 5 profili a disposizione per impostare le proprie preferenze o scegliere fra i presets presenti, associati ai seguenti titoli:

Clicca per l'elenco completo
  • Battlefield 3
  • Star Wars: The Old Republic
  • Counter-Strike: Global Offensive
  • Elder Scrolls V: Skyrim
  • Team Fortress 2
  • Batman Arkham City
  • Civilization 5
  • World of Tanks
  • Borderlands 2
  • Anno 2070
  • League of Legends
  • Football Manager 2013
  • Dota 2
  • World of Warplanes
  • Minecraft
  • Neverwinter
  • Path of Exile
  • War Thunder

Ultima, ma non ultima, la sezione dedicata alLED Control. Da questo pannello si interagisce con la retroilluminazione dei tasti ma è in questa sezione che l’interfaccia risulta particolarmente poco intuitiva. Inoltre potreste imbattervi in alcuni bug software.

Tralasciando questo aspetto (comunque non grave), per ognuno dei 5 profili disponibili le opzioni permettono di abilitare/disabilitare i LED sotto ogni tasto, affidarsi alle 7 animazioni presenti (non personalizzabili) e calibrare l’intensità dei LED. Anche la luce del frame è configurabile (oltre che disattivabile), seppur soltanto con 3 profili e senza poter cambiare il colore.

Recensione Rapoo VPRO V720S – Conclusioni

In conclusione, questaRapoo VPRO V720S è un prodotto che lascia interdetti. Sì, perché di base si nota una certa qualità nell’assemblaggio ma con pecche come l’eccessivo utilizzo di plastica di bassa qualità (ma poco rumorosa). Idem per quanto riguarda il software, per non parlare del prezzo non troppo contenuto di 95 euro.

Rapoo VPRO V720S

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