AIM è un acronimo che a molti non dirà assolutamente nulla. Ma i cittadini di internet meno giovani sicuramente ricorderanno una delle applicazioni di instant messaging più longeva di sempre. Purtroppo AOL Instant Messaging chiuderà presto i battenti.
AIM chiude: la fine dell’app di instant messaging più longeva
Il servizio sarà ufficialmente offline il prossimo 15 dicembre dopo ben 20 anni di onorata attività. L’applicazione non sarà sostituita e non cambierà nome ma le verrà semplicemente staccata la spina. Sicuramente pioniere nel proprio settore, AOL ha sicuramente segnato nella vita di molte persone il primo assaggio di comunicazione istantanea, permettendo di comunicare in real time con più utenti. Sempre AIM ha introdotto su internet il concetto di aggiornamento di stato con i messaggi Away, ripresi un po’ in lungo e in largo da tutti. Facebook, WhatsApp e Twitter devono sicuramente molto ad AIM, da cui hanno sicuramente preso spunto per varie funzionalità.
Addio AIM: chiude ufficialmente il 15 dicembre
Con un post sul blog ufficiale, Michael Albers, VP Product Communications di Oath, ha annunciato l’importante decisione affermando che il servizio di IM non è stato rilevante per molti anni.
“AIM ha utilizzato nuove tecnologie digitali e ha provocato un cambiamento culturale”, ha scritto il manager, “ma il modo in cui ci comunichiamo è profondamente cambiato”
Non ci saranno rimpiazzi o sostituzioni. Il mondo digitale è già pieno di applicazioni ben più diffuse e radicalizzate. L’azienda ha anche spiegato che è già possibile accedere e salvare i propri registri delle chat e le immagini condivise in una pagina FAQ, prima che il servizio di messaggistica si spenga definitivamente.
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